Le priorità per il Paese
Articolo di Franco Mirabelli pubblicato dal mensile Zona Nove.
La Legislatura che si sta concludendo è stata segnata da governi sostenuti da maggioranze diverse ed inedite: dal Governo Lega-M5S, alla maggioranza giallo-rossa, fino al Governo di unità nazionale presieduto da Mario Draghi. Soprattutto, sono stati anni in cui il Paese, le istituzioni e la politica si sono dovute misurare con eventi drammatici e straordinari come la pandemia e oggi, la guerra in Ucraina.
La Legislatura che si sta concludendo è stata segnata da governi sostenuti da maggioranze diverse ed inedite: dal Governo Lega-M5S, alla maggioranza giallo-rossa, fino al Governo di unità nazionale presieduto da Mario Draghi. Soprattutto, sono stati anni in cui il Paese, le istituzioni e la politica si sono dovute misurare con eventi drammatici e straordinari come la pandemia e oggi, la guerra in Ucraina.
In Italia il lavoro è pagato troppo poco
Articolo di La Stampa.
«Il lavoro in Italia è pagato troppo poco, dobbiamo partire da questo punto per cambiare le cose». Un messaggio chiaro quello espresso oggi dal sindaco di Milano Giuseppe Sala durante un convegno alla Statale di Milano. «Questo vale per quanto guadagna un carabiniere o per un amministrativo in Tribunale ma vale anche per tanti altri lavori - prosegue Sala - è un problema enorme e gravissimo. Se Milano è una città costosa, dove prendere un appartamento costa tanto, bisogna trovare una formula».
«Il lavoro in Italia è pagato troppo poco, dobbiamo partire da questo punto per cambiare le cose». Un messaggio chiaro quello espresso oggi dal sindaco di Milano Giuseppe Sala durante un convegno alla Statale di Milano. «Questo vale per quanto guadagna un carabiniere o per un amministrativo in Tribunale ma vale anche per tanti altri lavori - prosegue Sala - è un problema enorme e gravissimo. Se Milano è una città costosa, dove prendere un appartamento costa tanto, bisogna trovare una formula».
Un voto utile
Articolo di Piero Fassino.
A dispetto del tono rassicurante e moderato con cui la destra nelle prime settimane si è rivolta agli elettori, via via che si avvicina il 25 settembre l'anima retriva e conservatrice ha preso il sopravvento e su ogni fronte è emersa la destra dura.
È accaduto sull'Europa dove Fratelli d'Italia e Lega hanno assunto posizioni via via sempre più ostili all'Unione europea fino a schierarsi a fianco di Orban, il leader ungherese antieuropeo e sovranista. Una scelta da cui l'Italia non potrà che ricavare isolamento internazionale.
A dispetto del tono rassicurante e moderato con cui la destra nelle prime settimane si è rivolta agli elettori, via via che si avvicina il 25 settembre l'anima retriva e conservatrice ha preso il sopravvento e su ogni fronte è emersa la destra dura.
È accaduto sull'Europa dove Fratelli d'Italia e Lega hanno assunto posizioni via via sempre più ostili all'Unione europea fino a schierarsi a fianco di Orban, il leader ungherese antieuropeo e sovranista. Una scelta da cui l'Italia non potrà che ricavare isolamento internazionale.
Tutti gli aiuti del nuovo decreto
Articolo pubblicato da Il Sole 24 Ore
Il Decreto Aiuti-ter varato dal governo vale 14 miliardi. E contiene misure di sostegno per imprese e famiglie di fronte al caro-energia. Ecco quelle principali.
Arrivano nuovi stanziamenti per il bonus trasporti, il contributo da 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai trasporti pubblici.
In particolare, il Fondo nato con il primo decreto Aiuti è incrementato di 10 milioni di euro per l’anno 2022.
Il Decreto Aiuti-ter varato dal governo vale 14 miliardi. E contiene misure di sostegno per imprese e famiglie di fronte al caro-energia. Ecco quelle principali.
Arrivano nuovi stanziamenti per il bonus trasporti, il contributo da 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai trasporti pubblici.
In particolare, il Fondo nato con il primo decreto Aiuti è incrementato di 10 milioni di euro per l’anno 2022.