Italia decide su vent’anni di futuro e di speranza

Il presidente del Consiglio ha ringraziato tutti coloro che si sono prodigati per salvare le persone finite sotto le macerie del terremoto e ha ribadito che entro la settimana prossima saranno rimosse le tendopoli. Ha poi aggiunto a proposito del piano Casa Italia e della ricostruzione post terremoto: “Si può litigare su tutto, dalle riforme alla legge elettorale al Jobs Act” ma “sul futuro dei nostri figli è possibile un patto nazionale tra tutte le forze politiche”.
Il bonus per l'edilizia sarà più ampio

Perché sì
Finalmente si sta chiarendo che la consultazione per cui andremo a votare non è un referendum sul Governo e non è neanche un referendum in cui si decide la legge elettorale.
La legge elettorale, infatti, c’è già e c’è anche la disponibilità a modificarla, come dimostra la mozione approvata in Parlamento di recente.
Resta, quindi, il voto sul merito della riforma costituzionale proposta e sono convinto che stando su questi argomenti si uscirà anche dalla logica del voto pro o contro Renzi.
Equità sociale, equità fiscale e sicurezza

Abbiamo sempre criticato tutti i populismi e gli estremismi e continueremo a farlo, ma dobbiamo avere l’umiltà di riconoscere che spesso il populismo è la risposta sbagliata a una domanda legittima e che vanno condannati i “tribuni populisti ingannatori”, ma invece vanno ascoltati e rassicurati i cittadini che sono vittime due volte, sia dei problemi che delle false risposte.
Nello stesso tempo però non dobbiamo neanche restare intrappolati nella retorica anti-europea.