
Chi di sovranismo ferisce, di sovranismo perisce
Articolo di Patrizia Toia.
Leggiamo di tutto in questi giorni sul fenomeno migratorio che sta investendo nuovamente l'Italia, in particolare l'isola di Lampedusa.
Una questione che esigerebbe il massimo della serietà, ma il nostro governo ha deciso di puntare tutto sullo scaricabile evocando il disinteresse totale di Bruxelles oppure un’azione ostile della sinistra europea se non addirittura fantomatici e ridicoli complotti internazionali contro il nostro Paese.
Leggiamo di tutto in questi giorni sul fenomeno migratorio che sta investendo nuovamente l'Italia, in particolare l'isola di Lampedusa.
Una questione che esigerebbe il massimo della serietà, ma il nostro governo ha deciso di puntare tutto sullo scaricabile evocando il disinteresse totale di Bruxelles oppure un’azione ostile della sinistra europea se non addirittura fantomatici e ridicoli complotti internazionali contro il nostro Paese.

Continuare con le barriere non ha più senso
Intervista della Stampa a Claudio Baglioni
«Bisogna lavorare tutti insieme per cercare una soluzione senza che la tragedia dei migranti diventi ancora una volta materia per scopi elettorali, altrimenti non se ne verrà mai fuori». Claudio Baglioni ha una storia d’amore con Lampedusa lunga più di trent’anni.
«Bisogna lavorare tutti insieme per cercare una soluzione senza che la tragedia dei migranti diventi ancora una volta materia per scopi elettorali, altrimenti non se ne verrà mai fuori». Claudio Baglioni ha una storia d’amore con Lampedusa lunga più di trent’anni.

Da Meloni solo demagogia sui migranti
"Meloni mi accusa di fare propaganda, ma il suo fallimento è sotto gli occhi di tutti". Lo scrive la segretaria del Pd Elly Schlein in una lettera aperta a 'La Repubblica'.

Inseriamo nel mondo del lavoro chi arriva
Intervista di Il Tirreno a Piero Fassino.
"Non si può pensare di bloccare il fenomeno migratorio con qualche decreto come, invece, crede di fare il governo Meloni" dice a il Tirreno Piero Fassino per il quale "A chi vive in condizioni di miseria, fame e guerra, non si può semplicemente dire: 'Resta lì'. O gli offriamo la possibilità di vivere in modo dignitoso lì dove risiede oppure cercherà condizioni più dignitose migrando. Tutta la linea di bloccare le partenze è velleitaria: è stata praticata da Salvini prima e poi da questo governo, ma le partenze non sono state bloccate".
"Non si può pensare di bloccare il fenomeno migratorio con qualche decreto come, invece, crede di fare il governo Meloni" dice a il Tirreno Piero Fassino per il quale "A chi vive in condizioni di miseria, fame e guerra, non si può semplicemente dire: 'Resta lì'. O gli offriamo la possibilità di vivere in modo dignitoso lì dove risiede oppure cercherà condizioni più dignitose migrando. Tutta la linea di bloccare le partenze è velleitaria: è stata praticata da Salvini prima e poi da questo governo, ma le partenze non sono state bloccate".