


Aiutare i migranti a partire e a restare
Per gestire l'arrivo dei migranti la priorità assoluta del governo "non sia la sicurezza interna, che ovviamente non va dimenticata", ma "dobbiamo favorire l'immigrazione legale per contrastare quella illegale. Ecco allora la necessità di stabilizzare i corridoi umanitari, di rivitalizzare il sistema dei flussi regolari di ingresso, con cifre però adeguate che garantiscano di mantenere il livello di produttività necessario". Lo dice in un'intervista a La Stampa il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei e arcivescovo di Bologna. L'Italia "cominci a fare la sua parte, così potrà stimolare l'Europa ad assumersi la propria responsabilità di non lasciarci da soli a gestire un fenomeno dalla portata enorme e drammatica".

Portare il Consiglio dei Ministri a Cutro è una scelta tardiva per coprire l'assenza del Governo
Intervista di Notizie.com a Franco Mirabelli.
Domani il ministro dell’Interno Piantedosi sarà in Parlamento per riferire sulla strage di Cutro, entro venerdì il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, convocherà proprio nel comune teatro della tragedia, un Cdm straordinario. “Scelta tardiva, per coprire l’assenza del Governo”, lo dice in esclusiva a Notizie.com il senatore Pd Franco Mirabelli.
Domani il ministro dell’Interno Piantedosi sarà in Parlamento per riferire sulla strage di Cutro, entro venerdì il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, convocherà proprio nel comune teatro della tragedia, un Cdm straordinario. “Scelta tardiva, per coprire l’assenza del Governo”, lo dice in esclusiva a Notizie.com il senatore Pd Franco Mirabelli.

Nel PD si apre una fase nuova
Il Pd è composto da tante sensibilità "che rappresentano storie e provenienze diverse. Ma questo congresso ci impone di costruire una nuova fase per tutto il partito. E l'affermazione di Schlein tiene conto di una richiesta di cambiamento radicale rispetto al passato. Con la squadra di Elly abbiamo dimostrato che il pluralismo delle idee e delle culture può contribuire a costruire e arricchire un progetto comune". Lo dice in un'intervista a La Repubblica la deputata dem Chiara Braga.