La Piscina Comunale di Bresso non riaprirà
Articolo di Federico Valieri.
Dopo le notizie di ieri sulla Piscina Comunale che non riaprirà neanche quest'anno, è bene tornare a luglio 2023.
In uno dei miei primi interventi in Consiglio Comunale spiegai perché eravamo contrari all'acquisto da parte del Comune della centrale termica della Piscina: ben 210.000 euro che graveranno sulle spalle dei Bressesi.
Ci guardavano come se fossimo dei matti, addirittura ci dicevano che eravamo contrari alla riapertura della piscina.
La semplice verità è che il modo di gestire la piscina non ci è mai piaciuto e col senno di poi avevamo le nostre ragioni ad avere delle perplessità!
Pensate che pochi mesi prima il Comune aveva speso altri 42.000 euro di soldi pubblici per delle vecchie attrezzature.
Mi chiedo in condizioni siano ormai quella centrale termica e quelle attrezzature pagate lautamente dai Bressesi.
Rimane solo la rabbia nel vedere un bene del Comune vuoto e inutilizzato.
Il Sindaco e i Consiglieri di maggioranza si scusino con la cittadinanza e si prendano le proprie responsabilità!
Dopo le notizie di ieri sulla Piscina Comunale che non riaprirà neanche quest'anno, è bene tornare a luglio 2023.
In uno dei miei primi interventi in Consiglio Comunale spiegai perché eravamo contrari all'acquisto da parte del Comune della centrale termica della Piscina: ben 210.000 euro che graveranno sulle spalle dei Bressesi.
Ci guardavano come se fossimo dei matti, addirittura ci dicevano che eravamo contrari alla riapertura della piscina.
La semplice verità è che il modo di gestire la piscina non ci è mai piaciuto e col senno di poi avevamo le nostre ragioni ad avere delle perplessità!
Pensate che pochi mesi prima il Comune aveva speso altri 42.000 euro di soldi pubblici per delle vecchie attrezzature.
Mi chiedo in condizioni siano ormai quella centrale termica e quelle attrezzature pagate lautamente dai Bressesi.
Rimane solo la rabbia nel vedere un bene del Comune vuoto e inutilizzato.
Il Sindaco e i Consiglieri di maggioranza si scusino con la cittadinanza e si prendano le proprie responsabilità!