Da Milano una controproposta per il Codice della Strada
"In Parlamento, insieme al collega Andrea Casu e agli altri parlamentari milanesi e lombardi, ci stiamo battendo per fermare il vergognoso attacco del governo Meloni agli enti locali e agli amministratori - spiega la deputata e segretaria regionale lombarda del Partito Democratico Silvia Roggiani.
"Si tratta - prosegue Roggiani - di un governo senza visione che, da una parte, vuole spaccare l'Italia con l'autonomia differenziata e, dall'altra, con il Codice della Strada di Salvini, limita la capacità decisionale dei comuni nella gestione degli spazi pubblici, nella sicurezza stradale e nella transizione ecologica. Porteremo la voce degli amministratori locali, che continuano a subire tagli; delle associazioni; delle realtà e dei cittadini a Roma".
Parole a cui hanno fatto eco quelle del segretario metropolitano del Partito Democratico di Milano Alessandro Capelli: "Oggi da Milano parte un segnale chiaro e netto contro l'assurda riforma del Codice della Strada voluta da Salvini. Un segnale che siamo certi avrà eco e continuità anche in altre città Un'idea di politica vicina alle persone, che lega visione e concretezza. Una controproposta formulata insieme alle associazioni, alle realtà cittadine, alle persone e dal Partito Democratico a tutti i suoi livelli. Un altro pezzo fondamentale della coalizione sociale che stiamo costruendo contro i continui attacchi di questo governo di destra, mossi da slogan e propaganda, nei confronti dei diritti, degli enti locali e delle persone. Chi meglio delle amministrazioni locali conosce e può normare la vita sulle strade? Noi alle parole di Vittorio Feltri rispondiamo con proposte concrete per restituire le città alle persone: più sicurezza, più spazi pubblici, più trasporto pubblico".
"Si tratta - prosegue Roggiani - di un governo senza visione che, da una parte, vuole spaccare l'Italia con l'autonomia differenziata e, dall'altra, con il Codice della Strada di Salvini, limita la capacità decisionale dei comuni nella gestione degli spazi pubblici, nella sicurezza stradale e nella transizione ecologica. Porteremo la voce degli amministratori locali, che continuano a subire tagli; delle associazioni; delle realtà e dei cittadini a Roma".
Parole a cui hanno fatto eco quelle del segretario metropolitano del Partito Democratico di Milano Alessandro Capelli: "Oggi da Milano parte un segnale chiaro e netto contro l'assurda riforma del Codice della Strada voluta da Salvini. Un segnale che siamo certi avrà eco e continuità anche in altre città Un'idea di politica vicina alle persone, che lega visione e concretezza. Una controproposta formulata insieme alle associazioni, alle realtà cittadine, alle persone e dal Partito Democratico a tutti i suoi livelli. Un altro pezzo fondamentale della coalizione sociale che stiamo costruendo contro i continui attacchi di questo governo di destra, mossi da slogan e propaganda, nei confronti dei diritti, degli enti locali e delle persone. Chi meglio delle amministrazioni locali conosce e può normare la vita sulle strade? Noi alle parole di Vittorio Feltri rispondiamo con proposte concrete per restituire le città alle persone: più sicurezza, più spazi pubblici, più trasporto pubblico".