Valorizzare e incentivare l'affitto, sostenendo la proprietà
Intervento di Franco Mirabelli alla Convention di Confabitare
Ringrazio Confabitare dell’opportunità e dell’invito perché credo che tutte le iniziative come questa - che mettono al centro un tema come quello della casa, importante per la vita di tante persone, e costringono anche la politica a misurarsi con questo problema - debbano essere valorizzate.
Viviamo in una fase storica dove ci sono stati e ci sono mutamenti molto importanti.
La pandemia ha cambiato e cambierà il modo di essere delle nostre città e il nostro modo di abitare le città.
Certamente lo Smart Working non scomparirà e molti degli uffici saranno ridimensionati; parti di città dovranno cambiare.
Ringrazio Confabitare dell’opportunità e dell’invito perché credo che tutte le iniziative come questa - che mettono al centro un tema come quello della casa, importante per la vita di tante persone, e costringono anche la politica a misurarsi con questo problema - debbano essere valorizzate.
Viviamo in una fase storica dove ci sono stati e ci sono mutamenti molto importanti.
La pandemia ha cambiato e cambierà il modo di essere delle nostre città e il nostro modo di abitare le città.
Certamente lo Smart Working non scomparirà e molti degli uffici saranno ridimensionati; parti di città dovranno cambiare.
World Cancer Day e novità dall'Europa
Videomessaggio di Patrizia Toia per la Giornata mondiale contro il cancro con alcune novità dall’Europa.
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Le Case della Comunità non restino ambulatori
Articolo di Carlo Borghetti pubblicato da Il Sicomoro.
La recente legge regionale sulla sanità voluta dalla Maggioranza avrebbe potuto trasformarsi in una preziosa occasione per iniziare finalmente a costruire anche nella nostra Regione una vera e propria sanità territoriale, che la pandemia ha confermato essere il punto drammaticamente più debole del servizio sanitario lombardo.
Il Governo Fontana-Moratti ha invece perso l’occasione, avendo confermato l’assetto ospedalocentrico del nostro sistema come nato nell’epoca formigoniana e tale rimasto dopo la riforma Maroni, e non avendo avuto il coraggio di dare ai servizi territoriali una autonomia gestionale, funzionale e di budget come invece è nelle Regioni in cui la sanità di prossimità funziona meglio che in Lombardia, come certificato da precisi indicatori, e come ben sa ad esempio chi in questi giorni è costretto a lunghe code per fare un tampone o ad attendere spesso giorni per averne l’esito dalle strutture pubbliche.
La recente legge regionale sulla sanità voluta dalla Maggioranza avrebbe potuto trasformarsi in una preziosa occasione per iniziare finalmente a costruire anche nella nostra Regione una vera e propria sanità territoriale, che la pandemia ha confermato essere il punto drammaticamente più debole del servizio sanitario lombardo.
Il Governo Fontana-Moratti ha invece perso l’occasione, avendo confermato l’assetto ospedalocentrico del nostro sistema come nato nell’epoca formigoniana e tale rimasto dopo la riforma Maroni, e non avendo avuto il coraggio di dare ai servizi territoriali una autonomia gestionale, funzionale e di budget come invece è nelle Regioni in cui la sanità di prossimità funziona meglio che in Lombardia, come certificato da precisi indicatori, e come ben sa ad esempio chi in questi giorni è costretto a lunghe code per fare un tampone o ad attendere spesso giorni per averne l’esito dalle strutture pubbliche.
Lavoriamo insieme per migliorare la città e la qualità di vita
Intervento di Arianna Censi.
Grazie a Legambiente Onlus per aver pensato e realizzato #CleanCities, una campagna nazionale sulle città italiane.
I dati non mentono mai, ci mostrano sia i problemi, sui quali dobbiamo lavorare, sia le qualità che abbiamo, da valorizzare e rilanciare.
L’emergenza climatica e l’inquinamento di Milano (e di tutta la pianura padana) sono una priorità che non decido io, ma decidono ahimè i dati di fatto.
Dobbiamo lavorare tutti insieme, cittadini, amministratori, politici, associazioni, per trovare una soluzione il più possibile condivisa a questo allarme oggettivo e innegabile.
Grazie a Legambiente Onlus per aver pensato e realizzato #CleanCities, una campagna nazionale sulle città italiane.
I dati non mentono mai, ci mostrano sia i problemi, sui quali dobbiamo lavorare, sia le qualità che abbiamo, da valorizzare e rilanciare.
L’emergenza climatica e l’inquinamento di Milano (e di tutta la pianura padana) sono una priorità che non decido io, ma decidono ahimè i dati di fatto.
Dobbiamo lavorare tutti insieme, cittadini, amministratori, politici, associazioni, per trovare una soluzione il più possibile condivisa a questo allarme oggettivo e innegabile.