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Viaggio in Polonia

Scritto da Marina Berlinghieri.

Articolo di Marina Berlinghieri.

Questa mattina dibattito nelle scuole di Konstancin-Jeziorna con il professore Wojciech Guszkowski e il direttore Tomasz Kuzca su “Unione europea ieri e oggi”.
Tante le considerazioni e le domande fatte dai ragazzi che dimostrano di avere capito molto bene le potenzialità dell’Europa, ma anche i punti interrogativi e le responsabilità.
Discutere con i ragazzi è importante e arricchente perché il loro punto di vista aiuta spesso a mettere a fuoco con nitidezza gli aspetti che dobbiamo migliorare sia nel contenuto sia nella modalità di comunicare.
È stato bello constatare che tra i giovani "c'è voglia e bisogno d'Europa".
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Legge elettorale proporzionale per evitare coalizioni e ingovernabilità

Scritto da Franco Mirabelli.

Intervista di INews24 a Franco Mirabelli.

“È evidente che in questo Paese c’è bisogno di una svolta affinché non si creino più le condizioni del passato, cioè che si formino coalizioni senza alcuna capacità di governare”. Ai microfoni di iNews24, il senatore del Pd Franco Mirabelli, sul sistema proporzionale. “Quando il Governo ha confermato la riforma costituzionale che ha ridotto il numero dei parlamentari, è stato dato per scontato che a quel punto il sistema proporzionale sarebbe diventato lo strumento più efficace per garantire la rappresentanza di tutti i territori”, aggiunge.
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Nei momenti più bui, l'Europa si riappropria dell'unità

Scritto da Patrizia Toia.

Intervento di Patrizia Toia (video).

Un saluto a tutte e tutti. A Strasburgo è appena giunta a chiusura una settimana fondamentale per l’Europa e per il suo futuro e che avrà ripercussioni su tutte e tutti noi. Al termine del percorso di un anno della Conferenza sul Futuro dell’Europa, il Parlamento ha votato perché si apra il processo di riforma dei Trattati. Ha chiesto infatti che si attivi l’Articolo 48 per la la nascita di una Convenzione che metta in moto i lavori. Per quanto tempo siamo andati avanti a ribadire la necessità di un’Europa in grado di procedere più spedita in direzione degli obiettivi che ci pongono innanzi questi tempi difficili? Con un voto destinato a fare la storia, parole che per troppo tempo sono state solo auspici entrano finalmente nel vivo delle scelte possibili.
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In Ucraina è ora che la Ue faccia sentire la voce al tavolo delle trattative

Scritto da Il Sole 24 Ore.

Articolo pubblicato da Il Sole 24 Ore.

Lo svolgimento della guerra in Ucraina si sta rivelando sempre più allarmante non solo per le atrocità commesse dall’invasore, per la prima volta rivelate dai media in tempo reale (salvo che in Russia), ma per il rischio crescente di una deriva che può davvero condurre alla terza guerra mondiale, con ricorso alle armi nucleari. Non solo la Russia di Vladimir Putin, ma anche l’Ucraina di Volodymyr Zelensky sembrano decise a proseguire il confronto nell’intento di ottenere risultati positivi sul campo di battaglia. L’Occidente è intervenuto con le più pesanti sanzioni economiche e finanziarie che si ricordino e con robuste forniture di armi a sostegno dell’eroica contro-offensiva ucraina, ma non con interventi diretti, per evitare una escalation fatale.