Sì al MES per un grande piano nazionale
"Dobbiamo puntare ad avere il miglior sistema sanitario d'Europa e del mondo, è un obiettivo credibile e possibile. Per farlo abbiamo bisogno di grandi investimenti e per questo il Mes è fondamentale. Fino a 36 miliardi di euro senza condizioni a tassi bassissimi che ci permetterebbero di fare un grande salto nella qualità della sanità pubblica".
Lo scrive il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, in un intervento sul Sole 24 Ore in cui propone di "chiamare le Regioni, la scienza medica, gli operatori per lavorare insieme a un piano nazionale di ricostruzione che punti su ospedali, territorio, tecnologie, personale sanitario".
Lo scrive il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, in un intervento sul Sole 24 Ore in cui propone di "chiamare le Regioni, la scienza medica, gli operatori per lavorare insieme a un piano nazionale di ricostruzione che punti su ospedali, territorio, tecnologie, personale sanitario".
40 milioni per la filiera del libro
Il ministro per i beni e le Attivita' culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, ha firmato questa mattina due decreti del valore complessivo di 40 milioni di euro per sostenere le librerie e l'intera filiera dell'editoria. Lo rende noto il Mibact. I provvedimenti, che potenziano il Tax credit librerie e rafforzano l'acquisto di libri da parte delle biblioteche aperte al pubblico, sono il primo utilizzo del "Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali" istituito con il decreto legge Rilancio con una dotazione di 210 milioni di euro per il 2020. "Questi provvedimenti - sottolinea Franceschini - triplicano l'impatto del Tax credit librerie e introducono risorse straordinarie per acquisti di libri da parte delle biblioteche dello stato, delle Regioni, degli enti locali e degli istituti culturali. Questo e' il modo piu' veloce per sostenere direttamente e indirettamente tutta la filiera del libro in difficolta', dalle biblioteche alle librerie agli editori ai distributori agli autori".
Bisogna provare a tornare alla normalità
"C'e' il bisogno di provare a tornare verso una sostanziale normalita', andiamo avanti con attenzione e poi vedremo": è quanto afferma il sindaco di Milano Beppe Sala nel consueto appuntamento video di "Buongiorno, Milano". "Ci interroghiamo rispetto alla situazione della pandemia. C'e' chi dice che si sta esaurendo, qualcuno d'altro dice che magari non e' meno forte il virus ma siamo piu' forti noi nel contrastarlo - ha aggiunto -. Rimane il fatto che sottolineo come oggi un quotidiano in un lungo articolo descriva la situazione sanitaria e quanto l'attenzione sulla pandemia ha fatto ritardare operazioni chirurgiche, analisi, diagnosi creando un altro tipo di rischio".
Non ci sto all’idea che ci sia un centrodestra vittima della magistratura
"Sulla vicenda Diciotti, al di là di quelle intercettazioni, ci sono i magistrati del Tribunale dei Ministri che hanno fatto un quesito al Parlamento e il Parlamento ha risposto. Continuo a pensare che chi ha fatto quelle cose abbia sbagliato. Continuo anche a pensare, come ha detto Salvini in quell’occasione e non lo dirà questa volta sul caso Open Arms, che debba essere un magistrato a decidere se si è operato bene o male. Non ci sto, però, all’idea che ci sia un centrodestra o Salvini o Berlusconi vittime della magistratura. Io non penso che sia così, al di là di ciò che emerge dalle intercettazioni che è comunque gravissimo". Lo ha detto il senatore Franco Mirabelli.