Lega e Fi vogliono nascondere quanto accaduto in Lombardia
“Ciò che è successo oggi in Regione Lombardia, oltre ad essere una gravissima scorrettezza istituzionale, che nella sostanza viola il principio che attribuisce alle opposizioni la scelta dei Presidenti delle Commissioni di inchiesta, è l’ennesima dimostrazione che Lega e Forza Italia in Lombardia vogliono nascondere ciò che è accaduto. Tutto ciò non è un problema solo per noi o per le opposizioni ma per i lombardi. Continuare a negare la realtà, il dato che qui c’è stata la mortalità più alta d’Italia e di Europa, forse del mondo, significa rinunciare a cercare una spiegazione; significa rinunciare a capire per correggere ciò che non ha funzionato. Soprattutto, significa lasciare tutto com’è e esporre di nuovo i lombardi all’epidemia, in caso riprenda, senza difese adeguate”.
Il caso Open Arms
"Salvini ribadisce di aver lasciato 104 persone per molto tempo in mare sulla nave Open Arms, che non era attrezzata per ospitarle, per tutelare il Paese. Mi pare, invece, che l’esperienza di questi mesi ci dica con grande chiarezza che sono ben altri i pericoli che il Paese può correre e le cose importanti sono altre. Non entro nel merito della discussione che si farà nella Giunta per le immunità in Senato su questa vicenda. Mi auguro, però, che Salvini faccia la stessa scelta che fece la volta precedente su una vicenda che a mio avviso era anche più grave e, quindi, decida di farsi processare. Lo ha scelto la volta precedente e non capisco perché non dovrebbe farlo ora". Lo ha detto Franco Mirabelli a SkyTg24 (video).
Riconoscenti a chi svelò la verità su Piazza della Loggia
"Dopo la bomba del 28 maggio non è stato facile giungere alla verità e completare il percorso della giustizia. Oggi esprimiamo riconoscenza agli uomini dello Stato che hanno contribuito a svelare le responsabilità e ricostruire il piano eversivo in cui l'attentato era inserito. Insieme a loro, ringraziamo quanti hanno tenuto sempre viva la domanda di giustizia. Ai familiari di chi fu ucciso, ai tanti feriti, agli amici e ai compagni di lavoro la Repubblica rinnova il sentimento più intenso di vicinanza e solidarietà. Il legame di Brescia con la democrazia, con la storia e lo sviluppo del nostro Paese, si manifesta sempre più saldo". Lo scrive il Capo dello Stato Sergio Mattarella in un messaggio nell'avversario della Strage di Piazza della Loggia a Brescia.
Per la ripresa dell’economia è necessaria la sicurezza sanitaria
Per la ripresa dell’economia è necessaria la sicurezza sanitaria. A dirlo, in occasione della tappa varesina, che si è tenuta questa mattina a Villa Ponti, del tour organizzato dall’ufficio di presidenza, “Riparti Lombardia”, sono il vicepresidente del consiglio regionale, Carlo Borghetti e il consigliere Samuele Astuti (Pd) . “In questo difficile momento- sottolineano i consiglieri dem- per avviare la riprese economica è innanzitutto necessario che ciascuno ricopra con responsabilità il proprio ruolo e risponda delle proprie competenze. In primis lavoratori, imprese e commercianti devono essere messi nelle condizioni di lavorare in sicurezza perché è ormai chiaro a tutti che non ci può essere ripresa economica senza tutela della salute. E per questo è necessario fare chiarezza sui test sierologici”.