Dare sostegno a consultori pubblici e badanti
Un forte sostegno ai consultori pubblici. Questo quanto chiede un ordine del giorno discusso in Consiglio regionale, in occasione della discussione del bilancio di previsione, di cui sono prima firmataria, che è stato respinto dalla maggioranza. La Regione ha avviato una riforma dei consultori, che prevede la loro trasformazione in generici centri per la famiglia. Nello stesso tempo molte Asl stanno riducendo il personale, che già aveva subito pesanti tagli negli anni passati. Il rischio è che siano snaturate le funzioni attribuite loro dalla normativa nazionale e che non siano più assicurati i servizi. Non vogliamo che ciò accada. Per questo abbiamo chiesto alla giunta di sviluppare la rete dei consultori pubblici e assicurare loro le risorse economiche e professionali necessarie a offrire i servizi per cui sono stati creati: sostenere le donne nel percorso di maternità e sessualità consapevole e affiancarle nella crescita dei figli. La giunta, ancora una volta ha scelto di respingere la nostra proposta e arroccarsi su posizioni, in totale continuità con la precedente amministrazione, tanto distanti da non poter essere condivise in alcun modo.
La giunta destini alle famiglie risorse
Notizie dall'Europa
L'Europa accelera per la firma dell'accordo di associazione con Georgia e Moldova
Il Presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy, premia il lavoro di adattamento alle strutture economiche e politiche europee fatto da georgiani e moldavi. La Russia pronta a ritorsioni.
Un'accelerazione per Georgia e Moldova, un freno per l'Ucraina. Nella giornata di venerdì, 20 Dicembre, il Consiglio Europeo ha deciso di accelerare le procedure per la firma dell'Accordo di Associazione con Georgia e Moldova: un documento che integra le economie di Tbilisi e Chisinau nel mercato unico europeo.
Georgia e Moldova, che hanno concluso le trattative per l'Accordo in occasione del Vertice del Partenariato Orientale UE di Vilna, lo scorso 28 e 29 Novembre, sono state premiate per la determinazione con cui hanno adattato le loro strutture democratiche ed economiche agli standard europei.
Notizie dalla Regione Lombardia
Il 16 e 17 dicembre, in Consiglio Regionale, al termine di una discussione di due intere giornate, è stata approvata coi voti del solo centrodestra la prima finanziaria della Giunta Maroni. Per dirla con le parole del mio gruppo, tra tagli e scelte mancate, non si è visto un progetto convincente per la Lombardia. Il Bilancio 2014 ammonta a 23,3 miliardi di euro, dei quali ben 17,4 per la sanità, rispetto alla quale, però, si è persa di vista la più volte annunciata riforma. Si è sentito parlare poco di lavoro, se non dall'opposizione, che ha ottenuto l'approvazione della propria proposta di legge sui Contratti di solidarietà, mentre si è venduto come gran successo un piccolo intervento sui ticket (riduzione solo per ticket sui farmaci per anziani con redditi annui tra 11 e 18 mila euro), ben lontani dal riordino nel segno dell'equità che abbiamo proposto da tempo per i ticket su visite ed esami per tutti i lombardi.
Natale
La notte di Natale
ha un fascino speciale,
mi pare, ad ogni età,
in questa realtà.
Quand'eravam fanciulli,
pochissimi trastulli,
l'aspettavam ansiosi,
un poco dubitosi.
"L'e' il Gesù bambino
che porta il regalino.
Oppur, il vecchio "Babbo",
l'uom davvero saggio.
Arance e mandarini,
modesti, assai, giochini,
quest'era il patrimonio
d'ogni pover dimonio.
Siam ora diventati
un po' sofisticati,
e i nostri figlioletti
son ora un po' interdetti
dai pacchi colorati
che, forse esagerati,
riempiono il tinello,
o questo spazio, o quello.
Insomma, e' la morale,
ben venga il Natale,
ma non sia catechismo
Il solo consumismo.
Amen
ha un fascino speciale,
mi pare, ad ogni età,
in questa realtà.
Quand'eravam fanciulli,
pochissimi trastulli,
l'aspettavam ansiosi,
un poco dubitosi.
"L'e' il Gesù bambino
che porta il regalino.
Oppur, il vecchio "Babbo",
l'uom davvero saggio.
Arance e mandarini,
modesti, assai, giochini,
quest'era il patrimonio
d'ogni pover dimonio.
Siam ora diventati
un po' sofisticati,
e i nostri figlioletti
son ora un po' interdetti
dai pacchi colorati
che, forse esagerati,
riempiono il tinello,
o questo spazio, o quello.
Insomma, e' la morale,
ben venga il Natale,
ma non sia catechismo
Il solo consumismo.
Amen