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Le liste di proscrizione di Grillo

Written by Emanuele Fiano.

Emanuele FianoGrillo inaugura le liste di proscrizione per i giornalisti che criticano il M5S, come nella migliore tradizione di chi è allergico alla democrazia. A Grillo non è andata giù la cronaca, fatta sull’Unità da Maria Novella Oppo, di quanto accaduto alla Camera nei giorni scorsi. Se ne faccia una ragione. In democrazia non esistono solo i devoti, i fedeli o i miracolati dal capo della setta: esiste la libertà di dissenso e la libertà di parola sancita dalla nostra Costituzione, che Grillo difende a giorni alterni.
A Maria Novella Oppo e a tutta la redazione dell’Unità la nostra solidarietà per questo attacco grillino che tanto ricorda il famoso editto bulgaro di Berlusconi.
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Emergenza

Written by Vincenzo Ortolina.

Vincenzo Ortolina Ho già avuto modo di spiegare (“Tu quoque”?) le ragioni per le quali io, che ho votato Bersani l’altra volta, sosterrò Matteo Renzi, l’8 dicembre. Del sindaco toscano, come ho già detto, non mi piacciono diverse cose, a partire da un certo suo narcisismo. In linea di principio contrario poi al cumulo delle cariche, ritengo in particolare che il segretario nazionale di un partito dovrebbe impegnarsi a tempo pieno per questa funzione, e dunque resta il quesito di come il “nostro” possa gestire, se eletto, il suo tempo tra Roma, o dove sia, e Firenze. Tantomeno condivido, allora, la prospettiva, pur evocata, di unificare, se le condizioni dovessero consentirlo, le figure di segretario e di capo del governo. Ciò ribadito, considero tuttavia che la situazione in qualche misura emergenziale anche in casa PD “imponga”, in un certo senso, questa scelta.
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Nomine in sanità

Written by Sara Valmaggi.

Sara Valmaggi I criteri di nomina dei direttori generali di Asl e ospedali lombardi mettono in difficoltà il centrodestra in Regione. Dopo oltre un mese dall’inizio della discussione del progetto di legge elaborato dalla giunta Maroni per recepire i criteri del decreto dell’ex ministro Balduzzi, spunta ora un testo alternativo firmato dal relatore Angelo Capelli, del Nuovo Centrodestra. Il nuovo testo è stato presentato oggi in commissione sanità. Tecnicamente si tratta di un emendamento sostitutivo del testo uscito dall’assessorato di Mantovani (FI), e, nel dettaglio, mira a tenere in capo alla Giunta la potestà della scelta dei vertici della sanità lombarda, riducendo il campo d’azione della commissione di valutazione indipendente prevista dal decreto. Il progetto di legge dovrebbe essere licenziato martedì prossimo e approdare in aula il 18 dicembre.
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La TAP approvata in Parlamento

Written by Matteo Cazzulani.

Matteo CazzulaniVotato alla Camera il Trattato per la realizzazione del Gasdotto Trans Adriatico che veicola nel nostro Paese il gas dell'Azerbaijan. Decisiva la posizione di Letta e Franceschini e il sostegno di PD, SC, NCD, FI e Socialisti.
In Italia c'è chi lavora a favore del rafforzamento della sicurezza nazionale e dell'alleggerimento delle bollette per gli italiani, e chi, invece, adotta un'opposizione ideologica senza sé e senza ma contro tutte - ma proprio tutte - le forme di progresso.
Nella giornata di giovedì, 5 Dicembre, la Camera dei Deputati ha approvato la ratifica dell'Accordo Internazionale tra Italia, Grecia ed Albania per la realizzazione del Gasdotto Trans Adriatico -TAP: infrastruttura, fortemente voluta dal Premier Letta, concepita per veicolare in Italia 10 miliardi di metri cubi di gas dall'Azerbaijan attraverso li territorio greco e quello albanese.