'Ndrangheta, la zona grigia

Dopo le reticenze del passato serve dire con forza che la mafia a Milano c'è.
Magari e' poco visibile, ma non per questo meno pericolosa, non c'è solo il tentativo di inquinare l'economia legale investendo soldi illeciti, ciò che emerge, preoccupa e di cui è necessario prendere atto è una realtà in cui economia e criminalità a volte si cercano, in cui è difficile distinguere vittime e collusi, in cui nessuno denuncia, in cui esiste una fascia grigia di amministratori e professionisti funzionale ai disegni della 'ndrangheta. Di fronte a questa realtà non basta l'impegno straordinario di prefettura, Dia e Forze dell'ordine, serve migliorare le norme di fronte alle trasformazioni della criminalità organizzata, ma soprattutto è necessario diffondere la consapevolezza di un grande pericolo, che va contrastato con una mobilitazione delle coscienze e un'attenzione maggiore da parte di politici e amministratori per cogliere i segnali e i rischi di infiltrazioni.
Dopo le prime audizioni in commissione antimafia è stato depositato dai senatori Ricchiuti e Mirabelli un disegno di legge per favorire una gestione più trasparente dei beni sequestrati alla criminalità organizzata e garantirne l'utilizzo per finalità pubbliche. Qui il testo>>