Un errore il voto all'emendamento sulle slot
Intervista a Franco Mirabelli - La Repubblica, 20 dicembre 2013.
L'emendamento "porcata" copyright di Matteo Renzi - l'ha votato anche il senatore del Pd Franco Mirabelli:
«È stato un errore a cui abbiamo già cominciato a porre rimedio».
Un errore, una svista...
«Una porcata, sono d'accordo con Renzi. Ma l'ha fatta chi ha presentato l'emendamento».
Cioè i vostri alleati del Nuovo centrodestra.
«Loro, certo. Noi quella norma neppure l'abbiamo vista. Quando si devono votare 300 emendamenti in tre ore ci si fida del governo».
Adesso vi accusano di predicare bene a Milano e di razzolare male a Roma...
«Non è così, il Pd ha presentato diverse proposte contro il gioco d'azzardo. Per tutelare la salute di chi è coinvolto in questa mania, e anche perimpedire il riciclaggio del denaro sporco».
Come farete a rimediare?
«In Senato abbiamo già approvato, all'unanimità, un ordine del giorno che obbliga il governo a concertare con i Comuni la localizzazione delle sale giochi. Una scelta che finora era di competenza esclusiva dello Stato».
Basterà?
«Viene salvaguardato un principio: i Comuni possono vietare l'apertura delle sale giochi, che non potranno più ricorrere al Tar come invece succede ora. Tra l'altro la giustizia amministrativa ha sempre dato ragione ai ricorrenti, che dovevano essere risarciti dallo Stato».
L'emendamento prevede che lo Stato venga a sua volta risarcito con il blocco dei trasferimenti agli enti locali.
«Non andrà così, lo prevede l'articolo 14 della legge di delega fiscale già approvata alla Camera e che orapassa al Senato. In ogni caso noi vigileremo, non commetteremo più errori».