Il Ddl Omnibus della Lorenzin
Per la presidente della Commmissione Sanità del Senato, che è anche relatrice del Ddl Omnibus, sarebbe meglio dividere le diverse tematiche affrontate dal provvedimento per un esame più attento, ma anche per procedere più speditamente su alcune materie importanti. Tra queste, al primo posto, la riforma degli Ordini delle professioni sanitarie, già oggetto di diversi ddl parlamentari. Intervista rilasciata a Quotidiano Sanità.
E' iniziato, in commissione Igiene e Sanità Senato, l'esame del Ddl Omnibus Lorenzin.
Un provvedimento "molto ampio"
Proposta di legge sulle badanti
Nei giorni scorsi in Commissione Sanità è iniziato l'iter per portare in aula, in Consiglio Regionale, la proposta di legge sulle badanti che ho depositato come primo firmatario l'anno scorso. Tutte le forze politiche si sono dette favorevoli, e dunque confido che si possa arrivare fino in fondo con l'approvazione.
La legge in elaborazione istituirà la figura dell'Assistente Familiare, da integrare nella rete dei servizi sociali esistenti, con questi principali obiettivi:
- qualificare l'Assistente istituendo corsi su tutto il territorio regionale;
- rendere trasparente, garantito e tutelato il reclutamento dell'Assistente,istituendo Sportelli e Registri ufficiali;
- accompagnare le famiglie nella scelta più appropriata rispetto ai bisogni di sostegno espressi; - fare emergere il "nero" rendendo conveniente la messa in regola;
- creare nuovi posti di lavoro, anche per ragazze e ragazzi, o adulti, lombardi e italiani.
Mai interpellati i saggi sul metodo Vannoni
Non si è presentato oggi in Commissione sanità l’ex assessore Luciano Bresciani, chiamato a rispondere in merito al ruolo di Regione Lombardia nella vicenda Stamina, sulla quale è in corso da meno di un mese un’indagine conoscitiva, voluta dal Pd per fare chiarezza. Un’assenza grave, tanto più ingiustificabile rispetto al ruolo di responsabilità che l’assessore aveva nella sanità regionale negli anni in cui si è firmata una convenzione tra un ospedale pubblico e una fondazione, quella di Vannoni, che portava avanti una sperimentazione dal metodo controverso. Le spiegazioni dell’allora assessore regionale alla Sanità non possono essere considerate irrilevanti nell’ambito dell’indagine avviata in Consiglio regionale.
Bilancio del mandato 2009-2014
Bilancio del mandato al Parlamento Europeo di Patrizia Toia (file pdf).
La legislatura europea (2009-2014) è stata attraversata dalla crisi più "dura" e difficile che l'Europa abbia conosciuto dalla sua nascita. La crisi finanziaria, economica,produttiva e sociale ha scosso le fondamenta della "casa europea", ha rivelato le debolezze di un "progetto incompiuto" (l'unità monetaria senza l'unità politica) e ha mostrato alla fine un'Europa senza strumenti e senza "poteri" necessari a risolvere la crisi che ha rischiato di far "saltare l'euro" e di disgregare l'Unione. Oggi dobbiamo affrontare con decisione la crescente sfiducia verso l'Europa, individuata come colpevole o come impotente.