Matteo Renzi, è ancora possibile salvare il Pd?
«Certo. Il Pd è fatto da milioni di elettori, migliaia di iscritti. Il Pd appartiene al popolo, non ai segretari. Faccio un appello ai dirigenti: bloccate le macchine della divisione. Non andatevene, venite. Partecipate. Le porte sono aperte, nessuno caccia nessuno. Ma un partito democratico non può andare avanti a colpi di ricatti. Apriamo le sedi dei circoli e discutiamo. E, finalmente, torniamo a parlare di Italia».
Lei dice»
Sono ore di trepidazione e di angoscia per i tanti che hanno creduto al progetto del PD e che chiedono all’Assemblea nazionale di liberarli dall’incubo di una s cissione. Non è in discussione che un Congresso ci voglia e che sia di vera discussione. Peraltro sappiamo che Congressi finti non esistono, per la semplice ragione che ogni Congresso mobilita centinaia di migliaia di persone. Un Congresso non si esaurisce nei suoi riti formali o burocratici, ma vive dei sentimenti, delle emozioni, delle passioni, delle idee di chi vi partecipa.
Ai Congressi»