Lotta alle mafie in Regione Lombardia
Non è scontato mettere nella scaletta delle priorità del proprio impegno politico la lotta contro le mafie in Lombardia.
Non è scontato perché purtroppo lo fa soltanto il PD.
Solo noi abbiamo la percezione di quanto sia pericolosa la mafia in queste zone e di quanto in questi anni la ‘ndrangheta si sia insediata in Lombardia.
La Lombardia è la quarta Regione italiana per beni confiscati alla criminalità organizzata.
Ogni inchiesta ci conferma che sui territori si è insediata la ‘ndrangheta e che nell’economia, con i soldi ricavati dal traffico di droga, la ‘ndrangheta riesce a condizionare la concorrenza, le imprese e, quindi, la nostra democrazia e la nostra convivenza civile.
Siamo pronti a governare
Mi ricandido alle regionali: basta alle promesse non mantenute del centrodestra.
Come sapete, si è chiusa la legislatura e tra pochi giorni torneremo alle urne per scegliere la nuova squadra di governo di questa regione. Maroni va via con un atto finale, il referendum per l’autonomia, assolutamente inutile e dispendioso, fatto con l’intento di sviare l’attenzione per nascondere 5 anni di fallimento della Lega e del centrodestra.
Ma i cittadini lombardi non sono ingenui e sicuramente non dimenticheranno che il presidente uscente aveva iniziato dicendo di volersi porre in discontinuità con il precedente governo regionale, caratterizzato dalla paralisi, dal malgoverno, dagli scandali, soprattutto nel sistema sociosanitario.
Verso il Parlamento per il Nord Milano
È stata scelta Sara Valmaggi per portare il Nord Milano in Parlamento.
Sarà Sara Valmaggi la candidata del Partito Democratico e dei suoi alleati al Collegio Uninominaledella Camera dei Deputati che comprende i Comuni di Sesto San Giovanni e Bresso, Niguarda, Bicocca e Viale Monza.
Consapevole della sfida che l’aspetta, l’attuale vice presidente del Consiglio regionale della Lombardia esprime la propria soddisfazione per l’opportunità fornitale.
Le priorità: universalismo e innovazione dei modelli
È come sempre un fiume in piena, Emilia Grazia De Biasi (Pd), presidente della commissione Igiene e Sanità del Senato. Che in questa intervista passa in (ricca) rassegna l’attività parlamentare dell’ultimo quinquennio, precisando: «In nessun’altra Legislatura si è fatto così tanto per sanità e sociale... Ora pensiamo al domani di un Ssn comunque universalistico».
Bicchiere mezzo pieno?