Legge contro l’omotransfobia: e adesso che succede?
Il 20 aprile, martedì pomeriggio, è previsto che si riunisca nuovamente l'ufficio di presidenza della Commissione Giustizia al Senato.
All’ordine del giorno ci sarà di nuovo la decisione sulla possibile calendarizzazione della proposta di legge Zan contro l’omotransfobia. O meglio, così chiederanno le forze politiche a favore (Partito democratico, Movimento 5 stelle, Liberi e uguali, Italia viva e Autonomie).
«Se ci sarà l’unanimità dell’ufficio di presidenza, si inizierà l’iter per esaminare i testi, in caso contrario la calendarizzazione verrà messa al voto in commissione nella seduta successiva», spiega a Pagella Politica il senatore Pd Franco Mirabelli, membro della commissione Giustizia.
Prima messa dopo 60 anni alla chiesetta dell'Idroscalo

Vieni, c'è una chiesa nel parco. Il parco è l'Idroscalo, fresco di riapertura. E oggi riaprirà anche la cappella della Madonna del Lago, edificio religioso piccolo ma di pregio, realizzato tra il 1956 e il 1957 da Vittorio Gandolfi, architetto maestro del razionalismo del secondo Novecento, che all'interno ha una balaustra attorno all'altare disegnata nientemeno che da Bruno Munari.
Struttura molto semplice, ma graziosa e perfettamente integrata nella natura, grazie anche a una porta scorrevole che si apre sul verde e l'aspetto un po' rustico, coi mattoni rossi.
Un Hub vaccinale per il Rhodense e le Groane

“Gent.ma Vice Presidente, assessore al Welfare, Letizia Moratti,
in qualità di consigliere regionale della Lombardia Le scrivo in spirito di collaborazione istituzionale in merito alla campagna vaccinale, affinché si possa al più presto raggiungere l’immunità di gregge, salvare vite, alleggerire i nostri ospedali e far ripartire appieno tutte le attività sociali ed economiche.
Un Giardino Zen a Milano

«Una cosa alla quale tengo molto. Sarà un bellissimo pomeriggio di festa»: a parlare è Livia Pomodoro, presidente e anima dello Spazio Teatro No’hma, ex presidente del Tribunale di Milano e attuale presidente dell’Accademia di Belle arti di Brera. La cosa alla quale Livia Pomodoro tiene molto è un regalo che il No’hma ha fatto a Milano, il nuovo Giardino Zen Teresa Pomodoro di piazza Piola (intitolato alla sorella scomparsa 13 anni fa, attrice e fondatrice del No’hma), a pochi passi da via Orcagna, sede ormai storica del teatro.
«Il giardino - prosegue Livia Pomodoro - è un modo per ricordare mia sorella, certo; ed è anche un modo per onorare l’amicizia tra lei e lo scultore giapponese Kengiro Azuma (scomparso nel 2016, gran parte della vita passata a Milano, ndr), autore delle due sculture del giardino, Colloquio e MU-765 Goccia».