
In ricordo di Emilia De Biasi
Intervento svolto alla Casa della Cultura per la presentazione del libro “In ricordo di Emilia Grazia De Biasi. Passione, dialogo, etica della responsabilità” (video).
Sono state dette molte cose che raccontano anche un pezzo della mia esperienza di vita con Emilia De Biasi, che è stata un’esperienza lunga: tutti i passaggi che sono stati ricordati, dal PCI, PDS, DS, PD; l’esperienza in Consiglio Comunale, l’esperienza in Senato che abbiamo condiviso.
Se dovessi definire il rapporto che ho avuto con Emilia De Biasi, direi che è stato un rapporto ricco.
Sono state dette molte cose che raccontano anche un pezzo della mia esperienza di vita con Emilia De Biasi, che è stata un’esperienza lunga: tutti i passaggi che sono stati ricordati, dal PCI, PDS, DS, PD; l’esperienza in Consiglio Comunale, l’esperienza in Senato che abbiamo condiviso.
Se dovessi definire il rapporto che ho avuto con Emilia De Biasi, direi che è stato un rapporto ricco.

Gli stereotipi di genere tra le ragazze e i lavori del futuro
Articolo pubblicato da Il Sole 24 ore.
Oggi è la giornata mondiale per le donne e le ragazze nella scienza istituita dalle Nazioni Unite. Le donne sono ormai più istruite degli uomini in tutti i Paesi europei. In Italia, nella popolazione tra i 25 e i 34 anni, il 35% delle donne è laureata contro il 22,9% degli uomini (dati Eurostat, 2020). Quando però consideriamo le discipline Stem (Science, technology, engineering and mathematics) le donne restano una minoranza in tutto il mondo. Secondo i dati Istat, solo il 16,5% delle donne laureate tra i 25 e 34 anni in Italia ha una laurea Stem. Una su 6. La corrispondente percentuale maschile è il 37 per cento.
Oggi è la giornata mondiale per le donne e le ragazze nella scienza istituita dalle Nazioni Unite. Le donne sono ormai più istruite degli uomini in tutti i Paesi europei. In Italia, nella popolazione tra i 25 e i 34 anni, il 35% delle donne è laureata contro il 22,9% degli uomini (dati Eurostat, 2020). Quando però consideriamo le discipline Stem (Science, technology, engineering and mathematics) le donne restano una minoranza in tutto il mondo. Secondo i dati Istat, solo il 16,5% delle donne laureate tra i 25 e 34 anni in Italia ha una laurea Stem. Una su 6. La corrispondente percentuale maschile è il 37 per cento.

La scienza e la tecnologia hanno bisogno delle donne
Articolo di Patrizia Toia.
A livello europeo, per cambiare le cose, noi abbiamo inserito come criterio per poter accedere ai fondi #HorizonEurope quello di avere un #GenderEqualityPlan, proprio con lo scopo di incentivare l'integrazione di genere nelle aziende e nelle organizzazioni di ricerca. Inoltre, nel 2022 nell'ambito del "Woman Innovation Prize" che verrà lanciato l'8 marzo, sono stati riservati tre premi da 50 mila euro l'uno alle più promettenti innovatrici under35.
L'ultimo rapporto di Almalaurea purtroppo conferma un dato non positivo: pur essendo le laureate quasi il 60% del totale, purtroppo solo il 18,9% di loro nel 2020 ha scelto un indirizzo scientifico, contro il 39,2% dei loro colleghi maschi.
A livello europeo, per cambiare le cose, noi abbiamo inserito come criterio per poter accedere ai fondi #HorizonEurope quello di avere un #GenderEqualityPlan, proprio con lo scopo di incentivare l'integrazione di genere nelle aziende e nelle organizzazioni di ricerca. Inoltre, nel 2022 nell'ambito del "Woman Innovation Prize" che verrà lanciato l'8 marzo, sono stati riservati tre premi da 50 mila euro l'uno alle più promettenti innovatrici under35.
L'ultimo rapporto di Almalaurea purtroppo conferma un dato non positivo: pur essendo le laureate quasi il 60% del totale, purtroppo solo il 18,9% di loro nel 2020 ha scelto un indirizzo scientifico, contro il 39,2% dei loro colleghi maschi.

I giovani sono anche il presente, non solo il futuro
Intervento di Carlo Borghetti.
Oggi per l’iniziativa del Consiglio “I giovani incontrano le Istituzioni” sono stato a Cremona all’Istituto Torriani, con il Presidente Fermi e il collega Matteo Piloni. Con noi anche il Sindaco Gianluca Galimberti e l’assessore Luca Burgazzi.
Oltre 200 tra ragazze e ragazzi ci hanno dato dimostrazione che i giovani non sono solo il futuro, ma anche il presente! Ci hanno dato suggerimenti bellissimi per la nostra attività in Regione, e noi cercheremo di raccoglierli in una legge dedicata a loro, per sostenerli e accompagnarli verso un futuro che risponda meglio ai loro sogni e bisogni.
Oggi per l’iniziativa del Consiglio “I giovani incontrano le Istituzioni” sono stato a Cremona all’Istituto Torriani, con il Presidente Fermi e il collega Matteo Piloni. Con noi anche il Sindaco Gianluca Galimberti e l’assessore Luca Burgazzi.
Oltre 200 tra ragazze e ragazzi ci hanno dato dimostrazione che i giovani non sono solo il futuro, ma anche il presente! Ci hanno dato suggerimenti bellissimi per la nostra attività in Regione, e noi cercheremo di raccoglierli in una legge dedicata a loro, per sostenerli e accompagnarli verso un futuro che risponda meglio ai loro sogni e bisogni.