A Milano torna BookCity
Articolo pubblicato da La Stampa.
“La vita ibrida” è il tema dell’undicesima edizione di BookCity, che si svolgerà a Milano tra il 16 e il 21 novembre. «Un argomento attuale, figlio della complessità contemporanea», spiegano gli organizzatori che si pongono l’obiettivo di raccontare quanto il mondo di oggi sia ibrido, quanto lo sia il lavoro. Insomma, in generale, la vita, «sempre più scissa tra online e offline, ibride la comunicazione e la narrazione, ibridi sono l’identità e i generi, ibrida è l’esperienza delle nuove generazioni e, dall’alba dei tempi, ibride sono le culture».
“La vita ibrida” è il tema dell’undicesima edizione di BookCity, che si svolgerà a Milano tra il 16 e il 21 novembre. «Un argomento attuale, figlio della complessità contemporanea», spiegano gli organizzatori che si pongono l’obiettivo di raccontare quanto il mondo di oggi sia ibrido, quanto lo sia il lavoro. Insomma, in generale, la vita, «sempre più scissa tra online e offline, ibride la comunicazione e la narrazione, ibridi sono l’identità e i generi, ibrida è l’esperienza delle nuove generazioni e, dall’alba dei tempi, ibride sono le culture».
Riparte il Crowdfunding Bicocca
Articolo pubblicato da La Stampa.
Al via la chiamata alle idee per progetti incentrati sull'innovazione e la sostenibilità. Parte la quinta edizione del Crowdfunding dell'Università Bicocca di Milano rivolta a tutti i componenti della comunità dell'Ateneo, singoli o gruppi (allievi, ex studenti, dipendenti, dottorandi o docenti). Grazie alla piattaforma Produzioni dal basso potranno essere finanziati, con il supporto dei partner dell'iniziativa, cinque diversi progetti, da presentare entro il 16 dicembre.
Al via la chiamata alle idee per progetti incentrati sull'innovazione e la sostenibilità. Parte la quinta edizione del Crowdfunding dell'Università Bicocca di Milano rivolta a tutti i componenti della comunità dell'Ateneo, singoli o gruppi (allievi, ex studenti, dipendenti, dottorandi o docenti). Grazie alla piattaforma Produzioni dal basso potranno essere finanziati, con il supporto dei partner dell'iniziativa, cinque diversi progetti, da presentare entro il 16 dicembre.
La Civica Scuola di Cinema compie 70 anni
Articolo pubblicato da La Stampa.
I vecchi allievi della Civica Scuola di Cinema “Luchino Visconti” ci saranno quasi tutti, anche i più famosi: Maurizio Nichetti, Roberta Torre, Michelangelo Frammartino, Gianluca Fumagalli, Marina Spada, Tonino Curagi e Anna Gorio, di sicuro, poi chissà. Molti di loro in realtà non l’hanno mai davvero lasciata: chi è restato come docente (Spada, per esempio) e chi l’ha diretta (Nichetti, per anni). L’evento che li vede riuniti, vecchie e giovani leve, è di quelli da evidenziare in rosso sul calendario: il 2 novembre la Scuola infatti compie 70 anni con una giornata di festa aperta agli allievi (attuali, ex, aspiranti) e alla cittadinanza degli appassionati di cinema: l’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
I vecchi allievi della Civica Scuola di Cinema “Luchino Visconti” ci saranno quasi tutti, anche i più famosi: Maurizio Nichetti, Roberta Torre, Michelangelo Frammartino, Gianluca Fumagalli, Marina Spada, Tonino Curagi e Anna Gorio, di sicuro, poi chissà. Molti di loro in realtà non l’hanno mai davvero lasciata: chi è restato come docente (Spada, per esempio) e chi l’ha diretta (Nichetti, per anni). L’evento che li vede riuniti, vecchie e giovani leve, è di quelli da evidenziare in rosso sul calendario: il 2 novembre la Scuola infatti compie 70 anni con una giornata di festa aperta agli allievi (attuali, ex, aspiranti) e alla cittadinanza degli appassionati di cinema: l’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
La Russa divide l'Italia
"Sono affermazioni molto gravi, per non dire inaccettabili, considerando che La Russa ricopre la seconda carica dello Stato, quella di presidente del Senato, e dunque anche di supplente del Presidente della Repubblica. Il ruolo più unitario che esista. Bisognerebbe onorarlo evitando affermazioni e atteggiamenti che invece dividono": il segretario del Pd Enrico Letta torna così, in un'intervista a La Stampa, sulle parole del presidente La Russa allo stesso quotidiano sul 25 aprile.