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Il centrosinistra deve velocizzare le sue riflessioni

Scritto da Giuseppe Sala.

"Le dimissioni di Letizia Moratti da assessore al Welfare e vicepresidente di Regione Lombardia è chiaro che erano un qualcosa da me atteso. Moratti ha fatto quello che non ha avuto il coraggio di fare Fontana, cioè di prendere atto che non c'era più fiducia", ha commentato il sindaco di Milano Giuseppe Sala.
"Perché il rapporto fiduciario non c'era, l'ho detto più volte tempo fa, un assessore non è eletto ma nominato sulla base di un rapporto fiduciario dal sindaco o dal presidente della regione - ha aggiunto -. Mi viene da dire che le cose stavano così ormai da parecchio tempo".
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Persino Moratti denuncia l'incapacità della Regione

Scritto da Silvia Roggiani.

"La tiritera di questa destra irresponsabile è finita. Persino Moratti è arrivata a dire quello che noi da tempo denunciamo: questa destra è incapace di governare e non ascolta le esigenze delle cittadine e dei cittadini". Così la deputata e segretaria del Pd Milano, Silvia Roggiani.
"Noi, però, che ricordiamo Letizia Moratti come ministra dell'Istruzione e sindaca con vice De Corato e che l'abbiamo battuta aprendo una nuova stagione di centrosinistra a Milano, saremo sempre l'alternativa a lei. La Lombardia è contendibile con un'alleanza ampia contro entrambe queste destre", ha concluso.
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Il fallimento del governo regionale

Scritto da Carlo Borghetti.

Articolo di Carlo Borghetti.

Ora che persino la ex vicepresidente della Lombardia racconta il fallimento del governo regionale che denunciamo da anni, vogliamo dire una volta di più ai lombardi quali sono le nostre priorità per il futuro loro e della nostra Regione:
-cure per la salute tempestive e di qualità per tutti (e non solo per chi se le può pagare)
-sistema ferroviario regionale degno di tal nome (per risolvere il calvario quotidiano dei pendolari)
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Occasione inedita per cambiare la Lombardia

Scritto da Franco Mirabelli.

Articolo di Franco Mirabelli.

Letizia Moratti si dimette e racconta ciò che sappiamo, che la Regione è governata male e che la destra al governo del Paese strizza l’occhio ai no vax.
Abbiamo contrastato Letizia Moratti quando era sindaco di Milano e per la sua partecipazione alla giunta Fontana, lei non può essere credibile come risorsa per le forze di opposizione in Lombardia. Ma è evidente che, mentre la Lega è al suo minimo storico, per la prima volta il centrodestra lombardo si dimostra diviso e lacerato.