Tutela allo Stato
Intervista a Luigi Zanda di Emilia Patta - Il Sole 24 Ore.
«Siamo di fronte a un provvedimento di delega sul lavoro che è molto ambizioso, che contiene sì un contratto a tutele crescenti e il superamento dell`articolo i8 per i neo-assunti, ma contiene anche molto altro: un nuovo welfare universalistico laddove solo alcuni oggi sono tutelati, una semplificazione e una diminuzione delle tipologie contrattuali, misure per incentivare l`occupazione femminile. E ha ragione chi ricorda accanto alla riforma del lavoro quella della giustizia, della Pubblica amministrazione, del fisco, così come le misure di lotta alla corruzione. Nessun provvedimento da solo ci salva: bisogna mettere in campo tutte le misure che possono in qualche modo ampliare la base produttiva e attirare investimenti. Perché senza investimenti non c`è sviluppo, e senza sviluppo non c`è occupazione». Una promozione del Jobs act messo in campo dal premier, ma anche un appello alla responsabilità interna.