La Lega non ha portato discontinuità in Regione
In Regione Lombardia c’è un problema grande quanto Palazzo Lombardia. Prima Mantovani, vicepresidente e assessore alla sanità, arrestato, poi Garavaglia assessore al bilancio, indagato, oggi Fabio Rizzi, braccio destro di Maroni e padre della riforma sanitaria, arrestato. Il gruppo PD in Consiglio Regionale ha più volte denunciato l’assenza di un sistema regionale dei controlli efficace che garantisca trasparenza, ma è del tutto evidente che Maroni, assessore alla sanità anche lui a processo, ha una enorme responsabilità politica. Si è dimostrato incapace di garantire discontinuità rispetto agli scandali dell’era formigoniana e di recidere il legame malato tra politica e sanità.
Assemblea Nazionale PD
Dalle onde gravitazionali alle onde emozionali
Caro lettore, cara lettrice: una breve premessa.
Ciò che troverai narrato nel seguito potrà sembrarti, in alcuni passaggi (spero pochi), noioso.
Durante la lettura, se non interromperai prima della fine, ti chiederai dove voglio andare a parare e come mai riporto tutti questi pedanti dettagli pseudo scientifici.
Mia moglie Daniela (unica lettrice in anteprima delle “cose” che scrivo), senza aver potuto fruire di questa premessa, scritta solo per te, a metà della lettura mi ha proprio chiesto cosa volevo dire, dove volevo arrivare e mi ha candidamente rivelato che lo scritto, sino a quel punto, risultava anche un po’ noioso.
Ciò che troverai narrato nel seguito potrà sembrarti, in alcuni passaggi (spero pochi), noioso.
Durante la lettura, se non interromperai prima della fine, ti chiederai dove voglio andare a parare e come mai riporto tutti questi pedanti dettagli pseudo scientifici.
Mia moglie Daniela (unica lettrice in anteprima delle “cose” che scrivo), senza aver potuto fruire di questa premessa, scritta solo per te, a metà della lettura mi ha proprio chiesto cosa volevo dire, dove volevo arrivare e mi ha candidamente rivelato che lo scritto, sino a quel punto, risultava anche un po’ noioso.
Il bonus bebè di Regione Lombardia
Con l’esclusione delle famiglie adottive dal Bonus bebe’ Maroni offende tutte le famiglie adottive della Lombardia. Nelle sue brutte parole si sente l’eco sinistra della repulsione per chi è straniero, anche se in fasce e bisognoso del calore e della protezione di una famiglia. Caro Maroni, i figli sono figli, naturali o adottivi che siano, e la famiglia che li accoglie e li cresce deve essere aiutata senza discriminazioni. È già pronta una nostra mozione per estendere a queste famiglie il bonus bebè regionale che chiederemo di discutere domani in aula. Purtroppo si dimostra ancora una volta che la partecipazione al Family day è stata solo una bandiera con cui Maroni si copre per nascondere l’assenza di politiche vere per le famiglie lombarde.