Con il Sí una Italia più forte in Europa
Intervista di Affari Italiani.
Onorevole Toia, perché bisognerebbe votare sì al referendum costituzionale del 4 dicembre?
Onorevole Toia, perché bisognerebbe votare sì al referendum costituzionale del 4 dicembre?
“Perché é la prima volta, dopo decenni di dibattiti, che i cittadini hanno la possibilità di cambiare il Paese, modernizzando la costituzione nella parte relativa al funzionamento dello Stato. Il 4 dicembre gli italiani avranno la possibilità di passare dalle parole ai fatti, scegliere il cambiamento e dare una risposta ai problemi del Paese”.
Un sì per le riforme
Levico è anche autore del libro "Le leggi elettorali da Cavour a Renzi" (Editore: Arabafenicelibri).
Leggi elettorali: un tema su cui molti hanno la convinzione di sapere già tutto e che tutto sia già stato detto; scoprirete invece con sorpresa che l’intero discorso può essere ribaltato e ridefinito su nuove fondamenta, partendo dall’esame delle regole e non da quello dei risultati.
Le argomentazioni che vengono usate contro l’Italicum potrebbero essere usate pari-pari per chiedere l’abrogazione di tutte le altre leggi elettorali vigenti nel mondo.
Il tema del Referendum è il cambiamento dell'Italia
Il tema del referendum costituzionale del 4 dicembre siamo noi: l’Italia, il nostro futuro e la possibilità che in questo Paese si vada avanti nel cambiamento.
Con questa riforma, finalmente, dopo tanti anni, il nostro Paese ha il coraggio di cambiare. Si chiude una fase in cui tutti si lamentano ma poi, di fronte alla possibilità di cambiare, in tanti resistono perché pensano di avere qualcosa da perdere e allora preferiscono rimanere a lamentarsi senza cambiare abitudini o mettere in discussioni assetti.
Non perdere la capacità di riflettere
Ho avuto modo di leggere in vari giornali o di sentire, sia in incontri pubblici che alla TV, diverse persone, tra cui anche noti giuristi, esprimere le loro difficoltà ad approvare la Riforma perché non si è in grado di capire esattamente cosa cambierà una volta approvata dagli italiani.
A me pare che dalla lettura del testo, comparato con quello attuale si possano cogliere sia le trasformazioni che gli aggiornamenti della seconda parte della Costituzione. Credo che tutti sappiano che la prima parte, quella che regola i compiti essenziali della Repubblica ed il rapporto con i cittadini, non viene toccata. Quindi, sono stati modificati alcuni articoli che riguardano il funzionamento delle nostre Istituzioni.