Utilizziamo la tecnologia a servizio della socialità
Messaggio di Marina Berlinghieri.Sono giornate nelle quali la socialità dovrà forzatamente essere virtuale. Di strumenti ne abbiamo decine, da Facebook a Skype, da Instagram a WeChat. E a maggior ragione in questo momento fatico a capire chi riempie i social media di odio, di polemiche sterili, di sentenze. Sono momenti di tensione, di fragilità e bisogno, utilizziamo gli strumenti della tecnologia a servizio della socialità per aiutarci davvero, per stare vicini e per crescere, non per dividere e caricarci di cattiveria.
Il fronte Milano resiste
Articolo pubblicato da Il Giorno."Il fronte Milano resiste". Esordisce così il sindaco Giuseppe Sala, nel suo video messaggio giornaliero su Facebook. E spiega: "E' importante che qui a Milano si resista alla diffusione del virus per due motivi fondamentali: per il nostro bene e per la nostra salute, ma anche per dare tempo al servizio sanitario, agli ospedali, al fine di incrementare l'offerta di posti letto e in particolare in terapia intensiva".
Poi, una raccomandazione: "Chi deve stare a casa, stia a casa, chi deve lavorare per gli altri, continui a lavorare per gli altri". E qualche esempio: "Lo stesso vale per il Comune di Milano che oggi ha 4mila dipendenti in smart working. Mentre Amsa che sta proseguendo la raccolta differenziata, lo spazzamento e la sanificazione delle strade. Ancora ogi si raccolgono rifiuti ingombranti su prenotazione".
Un aggiornamento sulla situazione
A seguito della nota della prefettura il Sindaco di Vimodrone Dario Veneroni a nome di tutta l'Amministrazione Comunale ha voluto aggiornare le cittadine e i cittadini con questo breve video»Il fronte sociale dell'emergenza
Articolo pubblicato da Repubblica.L'emergenza mette alla prova le famiglie povere, ma la chiesa non le abbandona. E' boom di consegne agli 8 "Empori della Solidarietà" che sono aperti in tutta la Diocesi, da Milano (Lambrate, Barona e Niguarda), a Cesano Boscone, Saronno, Lecco, Molteno e Varese. Ogni giorno ai 3.500 utenti che vanno a ritirare i pacchi viveri con la spesa ordinata gli 80 volontari distribuiscono 4,6 quinali, il 30% in più rispetto ai periodi normali. C'è un afflusso di 250 persone al giorno in ogni punto di distribuzione (+25%).



