È l’ora di prepararsi a un altro modello socio-economico
Articolo di Paolo Pileri pubblicato da Avvenire.«Non torneremo alla normalità, perché la normalità era il problema», è una frase che non mi esce dalla testa. In questi giorni, sbarrati in casa, spero che a nessuno sfugga l’importanza della riflessione sul post-Covid. I discorsi istituzionali ci annunciano privazioni sempre meno sopportabili in cambio di un “fuori dal tunnel” dove ci riabbracceremo, ci stringeremo la mano e torneremo in piazza. Mi chiedo: è questo davvero quel che speriamo per il domani? Tornare da dove siamo partiti? Ai virus culturali che avevamo? Io non voglio tornare da dove ero partito.
Aiutiamoci a fermare il contagio
RestiAmo a casa e aiutiamoci a fermare il contagio: videomessaggio di Beatrice Uguccioni»Per seguire l'attività di Beatrice Uguccioni: pagina facebook
Dobbiamo rinascere
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala sa che aver fatto sua la campagna Milano non si ferma all'inizio dell'emergenza è stato un errore di sottovalutazione. Lo dice dalle pagine di Repubblica dove, in una intervista, ribadisce il lavoro incessante di questi giorni: "Se ho sbagliato allora, oggi sono qua, tutti i santi giorni, per fare la mia parte". E proprio per questo chiede che di "smetterla con i conflitti di ordinanze nazionali e regionali". "Penso che il presidente Fontana volesse più rapidità da parte del governo. Ma adesso basta - dice - Non ha senso questa pioggia di ordinanze. Mettetevi insieme, lavorate e noi Comuni vi daremo una mano a elaborare e applicare le regole". Buone notizie dall’Europa
Intervento di Patrizia Toia.La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti per l’Italia da 50 milioni di euro per sostenere la produzione e la fornitura di dispositivi medici, quali ventilatori e dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, occhiali, abiti e tute di sicurezza. Il regime aiuterà l'Italia a fornire le cure mediche necessarie alle persone infette, proteggendo nel contempo gli operatori sanitari e i cittadini. Il regime è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo di aiuti di Stato a sostegno dell'economia nel contesto dell'epidemia COVID-19 adottata dalla Commissione il 19 marzo 2020.



