Premiato chi si è assunto delle responsabilità

Direi che le giornate elettorali del 20 e del 21 sono state buone e positive. Senza trionfalismi e a prescindere dalle fosche previsioni che avevano per settimane riempito gli editoriali, da questa tornata esce certamente un PD più forte e un governo che può fare ciò che deve: utilizzare le risorse europee per disegnare il futuro del Paese guardando prima di tutto ai giovani senza, nel frattempo, rinunciare a garantire la salute degli italiani e a stare vicino a chi subisce e subirà le conseguenze della crisi.
Alla disabilità serve un assessorato unico

“Regione Lombardia - afferma il vicepresidente del Consiglio regionale, Carlo Borghetti (Pd) - deve cambiare passo nei servizi dedicati alle persone con disabilità, a partire dalla modalità di programmazione e governo dei servizi: non ha assolutamente senso che la competenza sulla disabilità sia divisa tra l’assessorato di Gallera e quello di Bolognini, con il risultato che durante la pandemia il mondo della disabilità è stato abbandonato dalla Regione.”
“Condivido - osserva Borghetti - le richieste del Comitato: serve un tavolo a loro dedicato, dove possano sedere le famiglie, i gestori e la Regione; serve una assistenza domiciliare (ADI) specifica per i casi più gravi e rinforzata, che preveda più risorse e più ore; servono garanzie di continuità pluriennale nella erogazione dei voucher e delle misure B1 e B2, da aumentare, e non certo da tagliare; serve, infine, potenziare i progetti di sollievo per le famiglie, del tipo di quelli già attivi per gli anziani con le RSA”.
Si riapre un dossier migranti

Bocconi e Politecnico di Milano nella top 10 mondiale dei master

Il Politecnico di Milano è settimo a livello mondiale per il master in supply chain management. L’università Bocconi è al nono posto per il master in international management e decima per il master in finanza, mentre la Sda si conferma al 23esimo posto nel ranking degli Mba, i master in business administration. La Luiss di Roma figura nelle classifiche dei master in management e in finanza, in entrambi i casi intorno alla posizione numero 100.
Sono queste le buone notizie per gli atenei italiani che arrivano dal Qs World University Rankings dedicato ai master. Una serie di classifiche che quest’anno vede il debutto di quella dedicata ai master in supply chain management, che si va ad affiancare ai ranking dei corsi post-laurea in business analytics, finanza, management e marketing, nonché full-time Mba.