L’Italia è unita
"Devo dire che in tutte le forze politiche - sia di maggioranza che di opposizione - e' prevalso un senso di responsabilita' e" devo dire "che il testo finale approvato dal Parlamento e' poco dissimile dal testo iniziale da me proposto ai partiti. Poi naturalmente ciascuno ha concorso con proposte, che io ho raccolto. Ma l'impianto e' stato condiviso fin dall'inizio: abbiamo voluto una risoluzione in cui tutti si potessero riconoscere e che trasmettesse agli italiani e agli ucraini un'immagine di compattezza e unita'. Un documento coerente con l'appello alla coesione e alla responsabilita' che Draghi aveva fatto alla politica italiana". Cosi' il presidente della commissione Esteri della Camera Piero Fassino, in un'intervista alla 'Stampa'.
Il Governo investe su Milano per la ripartenza culturale
“Abbiamo un grande bisogno di credere nella ripartenza, non solo dopo la pandemia ma anche in queste giornate drammatiche, con venti di guerra, con rumori che speravamo di non sentire più nel corso della nostra vita. Abbiamo bisogno di fiducia, di credere nella cultura e di pensare alla ripartenza, e la cultura può dare un enorme contributo in questo senso”. Lo ha detto il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, aprendo questa mattina a Milano, il suo intervento alla conferenza stampa di presentazione della Fiera internazionale di arte moderna e contemporanea Miart.
Un dramma difficile da comprendere
Articolo di Marina Berlinghieri.
Una guerra nel 2022 è un dramma difficile da comprendere, e come stiamo osservando molto chiaramente in questi giorni si combatte su più livelli, con numerose armi materiali e immateriali, e su scenari che vanno dalle strade di Kiev alle aule parlamentari del mondo.
Questo scenario e questa complessità ci impongono grande attenzione nei giudizi e nelle scelte. Mi preoccupa molto la deriva che in diversi ambiti sto riscontrando. Una deriva che non so se inquadrare come frutto di una superficialità di approccio o come il risultato di una certa sovreccitazione che si sta alimentando giorno dopo giorno.
Una guerra nel 2022 è un dramma difficile da comprendere, e come stiamo osservando molto chiaramente in questi giorni si combatte su più livelli, con numerose armi materiali e immateriali, e su scenari che vanno dalle strade di Kiev alle aule parlamentari del mondo.
Questo scenario e questa complessità ci impongono grande attenzione nei giudizi e nelle scelte. Mi preoccupa molto la deriva che in diversi ambiti sto riscontrando. Una deriva che non so se inquadrare come frutto di una superficialità di approccio o come il risultato di una certa sovreccitazione che si sta alimentando giorno dopo giorno.
Gli affari dei clan durante la pandemia
Articolo di Avvenire.
La “variante” criminalità sta infettando il tessuto economico e sociale del Paese, un virus criminale che ha accompagnato questi due anni di pandemia. Dati allarmanti quelli del 2020-2021 rispetto al biennio precedente: +24% per le segnalazioni di operazioni finanziarie sospette (quasi 253mila); 3.919 interdittive antimafia nei confronti di imprese, + 33%. E il contagio corre sul web: +39% per i delitti informatici, +32% per truffe e frodi informatiche.
Ed è un vero boom sul fronte delle droghe, con quasi 40 tonnellate sequestrate, ben il 241% in più, rispetto al 2018/19. Il 74% in Campania e Calabria. Stabili, invece, i reati di usura, diminuiscono estorsione, riciclaggio e impiego di denaro.
La “variante” criminalità sta infettando il tessuto economico e sociale del Paese, un virus criminale che ha accompagnato questi due anni di pandemia. Dati allarmanti quelli del 2020-2021 rispetto al biennio precedente: +24% per le segnalazioni di operazioni finanziarie sospette (quasi 253mila); 3.919 interdittive antimafia nei confronti di imprese, + 33%. E il contagio corre sul web: +39% per i delitti informatici, +32% per truffe e frodi informatiche.
Ed è un vero boom sul fronte delle droghe, con quasi 40 tonnellate sequestrate, ben il 241% in più, rispetto al 2018/19. Il 74% in Campania e Calabria. Stabili, invece, i reati di usura, diminuiscono estorsione, riciclaggio e impiego di denaro.