Iscritti, militanti e cittadini provenienti dalle dodici province lombarde saranno a Roma, sabato 11 novembre, per partecipare alla manifestazione del Partito Democratico "Per un futuro più giusto. L'alternativa c'è'". Dalla Lombardia partiranno due treni speciali, i cui posti sono andati rapidamente esauriti, mentre tanti altri arriveranno con mezzi propri per ritrovarsi insieme a Piazza del Popolo e manifestare per la pace in Medio Oriente, per i diritti sociali e il salario minimo, per chiedere più risorse per la sanità pubblica, per la cura dell'ambiente.
''Il Pd della Lombardia dimostra di essere una grande comunità di persone che dedicano il loro tempo a una causa comune con l'obiettivo di migliorare la vita delle persone e del Paese in cui viviamo", ha dichiarato la segretaria regionale del Partito Democratico della Lombardia, Silvia Roggiani, che insieme a parlamentari e consiglieri regionali lombardi viaggerà a bordo del treno con iscritti e militanti.

L'accordo siglato ieri con l'Albania sui migranti "sembra in aperta violazione delle norme di diritto internazionale e di diritto europeo". Lo ha detto, pur precisando di dover guardare ancora bene il protocollo, la segretaria del Pd Elly Schlein intervenuta a Radio Capital. Giorgia Meloni, ha quindi aggiunto, dovrebbe piuttosto "convincere i suoi alleati nazionalisti europei a condividere l'accoglienza, e non lasciare sola l'Italia".

"L'Antitrust, non il Comune di Milano, ci ha intimato di andare a risolvere un tema che è quello che oltre il 20% delle chiamate resta inevaso, e questo dato arriva a punte del 40% tra maggio e giugno". Così l'assessore alla Mobilità del Comune di Milano Arianna Censi commenta le proteste dei tassisti per la decisione della giunta di aumentare le licenze. Arianna Censi risponde poi alle sigle sindacali dei tassisti, che lunedì manifesteranno davanti palazzo Marino contro il taglio dei parcheggi a loro dedicati: "Noi non abbiamo tolto nessun parcheggio- spiega Arianna Censi-. Per esempio, in corso Buenos Aires abbiamo tenuto tutti i parcheggi. Li abbiamo messi in testa, in coda e sulle laterali, però purtroppo spesso i parcheggi sono vuoti anche negli orari di punta".

"Il bilancio pubblico di Milano dipende in gran parte dal trasporto pubblico sia in termini di finanziamento delle opere sia in termini di spesa corrente. Ora spero che nella manovra di bilancio qualcosa ci sarà, sarà sicuramente molto lontano dalle nostre esigenze ma magari un primo gesto. Rimane il fatto che è un tema". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine di un incontro con il corpo consolare organizzato dalla Camera di Commercio di Milano.
"Su certe cose ci sono sempre risposte - ha aggiunto Sala -, su altre invece non ci sono, andiamo avanti un po' alla volta. Poi Milano le opere le ha sempre fatte, però diventa sempre più difficile. Ripeto: sul bilancio del comune di Milano c'è solo una grande debolezza che è l'onere derivante da trasporto pubblico".