“Prendiamo atto che il governo e la maggioranza non hanno considerato nessuna delle indicazioni che abbiamo formulato rispetto allo svilimento del ruolo della Camera. Discutere della riforma istituzionale non è una gentile concessione del governo e della maggioranza, così come non lo è esaminare tutti i decreti legge e i disegni di legge. Prendiamo atto che alla maggioranza, qui alla Camera, sta bene che di riforme e legge di bilancio si discuta al Senato, e che si approvino provvedimenti senza nessun approfondimento e discussione. Questo non sta bene al Partito democratico, e credo anche alle altre opposizioni, e ci faremo valere in tutte le sedi e in tutte le modalità che abbiamo anche di fronte all’arroganza e alla chiusura totale del governo e della maggioranza". Lo ha detto la capogruppo Dem alla Camera,
Chiara Braga, lasciando la conferenza dei capigruppo a Montecitorio.
“Confindustria e Confcommercio bocciano senza appello la manovra del governo, per assenza di strategie per la crescita e per la mancanza di sostegni agli investimenti privati. Giorgia Meloni fa tornare il Paese indietro, con un Pil che nel 2024 difficilmente supererà lo 0,6 per cento. Per l’Italia si tratterebbe di un tracollo. Non lo dice solo l’opposizione: dopo l’allarme lanciato dalle parti sociali, dal mondo delle associazioni e dal terzo settore, oggi anche il mondo produttivo segnala massima preoccupazione sulle politiche del governo e sull’assenza di un programma di sviluppo. Siamo ancora in tempo per cambiare strada. Il Governo ascolti queste grida di allarme e si renda disponibile per modificare una manovra che danneggia l’Italia”. Così Silvia Roggiani, deputata Pd in commissione Bilancio.
"La nostra presidente del Consiglio posta sui social le dichiarazioni del premier albanese che attacca le posizioni delle opposizioni in Italia sull'accordo sull'immigrazione che realizzerebbe due campi di identificazione in Albania. Una premier che passa il tempo a trovare occasioni per attaccare le opposizioni strumentalizzando ogni cosa dimostra solo di non avere argomenti per sostenere le proprie idee e l'operato del proprio governo". Lo scrive su Facebook il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd.
175 pullman, 7 treni speciali, 150 volontari e volontarie mobilitati. Sono questi alcuni dei numeri della manifestazione organizzata dal PD dal titolo "Per un futuro piu' giusto. L'alternativa c'e'" che si svolgera' a Roma sabato 11 novembre a partire dalle 14 in piazza del Popolo.