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Milano più sicura

Scritto da Rosario Pantaleo.

Rosario PantaleoArticolo di Rosario Pantaleo.

La sicurezza è tema importante. Serietà imporrebbe di non usarla come strumento di propaganda di paure.
La sicurezza è un tema delicato e non è con la paura, che alcuni instillano senza tregua (senza dare soluzioni), che si risolvono i problemi ma con la conoscenza puntuale del territorio, dal punto di vista sociale, sociologico, urbanistico, culturale.
La sicurezza è un elemento che ha un forte impatto sulla percezione del buon governo della città ed una buona amministrazione deve contribuire a rimuovere ogni ostacolo per garantire alla città le migliori soluzioni possibili, senza demagogie e strumentalizzazioni.
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Subito corridoi umanitari per l'Afghanistan

Scritto da Patrizia Toia.

Patrizia Toia "L'Europa deve assumere un ruolo decisivo, assieme alla Comunità internazionale, mettendo in atto un'iniziativa politica immediata, più ampia dell'intervento di evacuazione in atto, davanti alla riconquista dell'Afghanistan da parte dei talebani. Serve una risposta comune europea, convocando immediatamente un Consiglio europeo straordinario e un Consiglio dei ministri degli esteri UE, per creare canali di accesso e corridoi umanitari, con una particolare priorità per le donne, i minori e le famiglie’’. È quanto scrivono gli eurodeputati Pd in una lettera inviata oggi alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, all’alto rappresentante, Josep Borrell e al presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, chiedendo "un'azione decisa e coraggiosa, forte nell'emergenza di queste ore e lungimirante per il futuro di quel Paese e di quella regione.
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Le "anime belle" del giorno dopo

Scritto da Alessandro Del Corno.

Alessandro Del CornoIntervento di Alessandro Del Corno.

Sto seguendo vari dibattiti televisivi e politici, nei quali si pongono giustamente in evidenza le preoccupazioni e le paure per la incolumità della popolazione afghana e soprattutto per le donne, a seguito della ripresa del potere dei taliban.
Peccato però che una parte di questi analisti e politici, perseverano ideologicamente nell’affermare che l’intervento militare nel 2001 in Afghanistan, tra l’altro con avallo Onu, per disarticolare la centrale del terrore di Bin Laden che aveva pianificato e progettato gli attacchi di guerra dell’11 settembre 2001 ed altri innumerevoli devastanti attentati anti occidentali e ridare una prospettiva diversa a quel Paese, abbattendo il regime dispotico e medievale dei taliban, protettori dei terroristi di Al Qaeda, o meglio dire complici, era completamente sbagliato.