I mezzi pubblici di Milano
Intervento di Beatrice Uguccioni.
Prima di parlare è sempre bene informarsi. E questo vale tanto più se chi parla si candida ad amministrare la Città. Chi oggi chiede la “sanificazione dei mezzi pubblici e un numero maggiore di corse di tram, autobus e metropolitane” evidentemente non sa che tutte queste cose a Milano vengono già fatte quotidianamente.
Garantire la sicurezza a studenti, pendolari, cittadine e cittadini che utilizzano i mezzi pubblici è per noi un imperativo. Ed è per questa ragione che il Comune di Milano e la Città Metropolitana da diversi mesi hanno attivato un tavolo permanente con le altre istituzioni, i sindacati, le imprese e la prefettura che ha prodotto la ridefinizione degli orari della città e garantito il distanziamento sui mezzi pubblici.
Prima di parlare è sempre bene informarsi. E questo vale tanto più se chi parla si candida ad amministrare la Città. Chi oggi chiede la “sanificazione dei mezzi pubblici e un numero maggiore di corse di tram, autobus e metropolitane” evidentemente non sa che tutte queste cose a Milano vengono già fatte quotidianamente.
Garantire la sicurezza a studenti, pendolari, cittadine e cittadini che utilizzano i mezzi pubblici è per noi un imperativo. Ed è per questa ragione che il Comune di Milano e la Città Metropolitana da diversi mesi hanno attivato un tavolo permanente con le altre istituzioni, i sindacati, le imprese e la prefettura che ha prodotto la ridefinizione degli orari della città e garantito il distanziamento sui mezzi pubblici.
La salute, l'incendio a Milano, il Governo, l'Europa
Intervento in tv a 7Gold di Franco Mirabelli.
La campagna vaccinale sicuramente ha contato molto nel consentire vacanze più tranquille e più sicure. Mi pare che ci sia stata quasi ovunque responsabilità da parte dei cittadini che, comunque, al di là del green pass e della vaccinazione, hanno mantenuto comportamenti corretti. Questo si vede dai dati e bisogna continuare così, lo indica anche quanto avviene negli altri Paesi. I dati che arrivano ad esempio dagli Stati Uniti, dove hanno iniziato prima a vaccinare ma oggi la percentuale di vaccinati è molto più bassa di quella italiana, mostrano che, se non si tiene alta la guardia, si rischia che riparta dolorosamente la pandemia.
La campagna vaccinale sicuramente ha contato molto nel consentire vacanze più tranquille e più sicure. Mi pare che ci sia stata quasi ovunque responsabilità da parte dei cittadini che, comunque, al di là del green pass e della vaccinazione, hanno mantenuto comportamenti corretti. Questo si vede dai dati e bisogna continuare così, lo indica anche quanto avviene negli altri Paesi. I dati che arrivano ad esempio dagli Stati Uniti, dove hanno iniziato prima a vaccinare ma oggi la percentuale di vaccinati è molto più bassa di quella italiana, mostrano che, se non si tiene alta la guardia, si rischia che riparta dolorosamente la pandemia.
La vita e la speranza oltre il filo spinato
Intervento di Alessandro Del Corno.
La miglior risposta alle strampalate “analisi”, purtroppo partorite anche dalle nostre parti, sulla presenza di taliban moderati, sono le drammatiche immagini di oggi all’Aeroporto di Kabul, dove madri disperate, gettano oltre al filo spinato i propri figli, pregando e supplicando i soldati occidentali di portarli via con loro.
Sono immagini che ci riportano alle pagine peggiori dell’umanità e che, confermano la paura ed il terrore della popolazione civile per il totalitarismo della sharia dei taliban.
La miglior risposta alle strampalate “analisi”, purtroppo partorite anche dalle nostre parti, sulla presenza di taliban moderati, sono le drammatiche immagini di oggi all’Aeroporto di Kabul, dove madri disperate, gettano oltre al filo spinato i propri figli, pregando e supplicando i soldati occidentali di portarli via con loro.
Sono immagini che ci riportano alle pagine peggiori dell’umanità e che, confermano la paura ed il terrore della popolazione civile per il totalitarismo della sharia dei taliban.
Il diritto alla casa
Articolo di Rosario Pantaleo.
L’emergenza abitativa è purtroppo una situazione nota da decenni nella nostra città, come in tutte le altre grandi città del Paese. E’ purtroppo figlia dell’interruzione del sistema pubblico come soggetto “costruttore” di edifici a canone sociale o concordato.
Da anni vi è in supporto a questo problema l’area dell’housing sociale che, comunque, rimane inaccessibile ad una gran parte delle persone con redditi limitati anche se, è bene riconoscerlo, tale supporto è importante per rendere meno drammatica la situazione complessiva.
L’emergenza abitativa è purtroppo una situazione nota da decenni nella nostra città, come in tutte le altre grandi città del Paese. E’ purtroppo figlia dell’interruzione del sistema pubblico come soggetto “costruttore” di edifici a canone sociale o concordato.
Da anni vi è in supporto a questo problema l’area dell’housing sociale che, comunque, rimane inaccessibile ad una gran parte delle persone con redditi limitati anche se, è bene riconoscerlo, tale supporto è importante per rendere meno drammatica la situazione complessiva.