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La legalità nel quotidiano

Scritto da Pd Varese.

Video del Dibattito "La legalità nel quotidiano. L’eredità di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a 30 anni dalle stragi di mafia” alla Festa della Schiranna (Varese) con Franco Mirabelli, Fabio Bottero, Nadia Rosa, Giovanni Corbo, Rosalba Folino.
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Gli occhi dell'Europa sul voto italiano

Scritto da Piero Fassino.

“La crisi di governo è stato un passo ingiustificato e ingiustificabile, tanto più in un momento storico di emergenza tra inflazione, caro energia, il Pnrr da ultimare e una feroce guerra alle porte di casa. Il Pd condurrà una campagna all’insegna dell’inclusività, dei diritti e del lavoro: nessuno può rimanere indietro. Abbiamo una visione chiara sulle sfide del futuro, dal clima al contrasto della povertà. Questo sarà un voto non solo per il futuro dell’Italia ma soprattutto per l’Europa”. Così nel corso dell’intervista il Presidente della Commissione Affari esteri della camera on. Piero Fassino.
Audio dell'intervista»

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L’eredità di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a 30 anni dalle stragi di mafia

Scritto da Franco Mirabelli.

Intervento di Franco Mirabelli all'incontro "La legalità nel quotidiano. L’eredità di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a 30 anni dalle stragi di mafia” alla Festa della Schiranna - Varese (video) .

Prima di addentrarmi nel tema oggetto del dibattito, vorrei fare alcuni ringraziamenti.
Per me è un dovere essere venuto a Schiranna.
Ringrazio le decine di volontari che fanno vivere le Feste dell’Unità e sono il segno di un partito fatto di persone che gratuitamente spendono il proprio tempo per dare più forza a un partito, nelle battaglie politiche, sociali, culturali.
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Lo scudo antispread

Scritto da Patrizia Toia.

Articolo di Patrizia Toia.

A causa della caduta del Governo Draghi, ad opera dei populisti e della destra sovranista, anche le recenti misure di politica monetaria ed economica europee, come il TPI, troveranno l'Italia in condizioni di maggiore fragilità e ci sarà il rischio di perdere gli effetti positivi di queste misure o di pagarne un prezzo molto alto.
Conte, Salvini e Berlusconi stavolta "l'hanno fatta grossa" e hanno dato una mano rilevante ai falchi europei che certo non sono amici dell'Italia.
Tutto ciò in coincidenza con la fine di una politica monetaria "accomodante" della BCE che ieri ha alzato i tassi di interesse dello 0,5% per bloccare l'inflazione.