Agricoltura sociale
La Camera ha recentemente approvato un disegno di legge sull'agricoltura sociale.
Si tratta di un testo unificato, attualmente all'esame del Senato, che intende promuovere in Italia lo sviluppo di un'agricoltura fortemente attenta alle esigenze socio-sanitarie, educative, formative e lavorative dei territori.
Si tratta di un testo unificato, attualmente all'esame del Senato, che intende promuovere in Italia lo sviluppo di un'agricoltura fortemente attenta alle esigenze socio-sanitarie, educative, formative e lavorative dei territori.
L'agricoltura sociale, molto sviluppata in Olanda e Germania, racchiude una pluralità di esperienze non riconducibili ad un modello unitario, forse superato, di azienda agricola.
Un passo indietro per Tavecchio
Un passo indietro dalla candidatura a presidente della Figc sarebbe l'unico gesto ammissibile per Carlo Tavecchio. Le gravissime parole pronunciate lo rendono assolutamente incompatibile con quell'incarico. Non solo perche' inaccettabile da qualsiasi persona provengano, ma anche perche' dalla carica che vorrebbe ricoprire dovrebbe impegnarsi seriamente nella lotta contro il razzismo negli stadi, una vera piaga del tifo moderno. Il calcio in Italia e' un settore troppo importante perche' sia affidato a chi se ne avvicina in modo così superficiale e pericoloso.
Seveso: la vasca a Senago va fatta
Quella vasca s'ha da fare. Punto e basta. Nel Pd, dopo l'intervista del sindaco di Senago, democratico doc, ad Affaritaliani.it, si accende il dibattito. A prendere posizione per primo è Franco Mirabelli, senatore di Area Democratica, che, sempre ad Affaritaliani, spiega: "Quell'opera va fatta perché è fondamentale. Il sindaco inizi una trattativa sulle compensazioni ambientali. Milano non può annegare ogni volta".
Senatore Mirabelli, lei è contro la posizione del sindaco di Senago.
Non semplifichiamo. Io penso che sia assolutamente legittimo che il sindaco tuteli i propri cittadini. Dopodiché...
Passato e futuro
"Dateci il nostro futuro, siamo stanchi del vostro passato". Queste parole le disse l'eroe irlandese Michael Collins rivolto agli Inglesi che opprimevano la sua terra.
Più modestamente potremmo ripeterle noi a quei signori più o meno anziani, professori e ideologi che in vita loro ne hanno azzeccate ben poche ma che hanno tutti mestieri ben pagati, e che con il loro immobilismo e la loro protervia hanno trasformato la Costituzione in un feticcio e bloccano ogni riforma con il ricatto della loro presunta superiorità morale.
Si levino dalle nostre spalle, su cui pesano da troppo tempo, e ci lascino al nostro futuro, magari anche ai nostri errori, ma nostri, non loro.