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Restano chiusi musei civici e biblioteche

Written by La Repubblica.

MilanoDomani a Milano non riapriranno musei civici e biblioteche. Porte ancora chiuse quindi per il Museo del Novecento, per la Galleria di Arte Moderna, per il Museo archeologico, per i Musei del Castello Sforzesco, per il Mudec, per citare solo alcuni dei principali istituti civici della città. Secondo il piano sperimentale delle riaperture elaborato in un primo tempo dal Comune, i musei civici dovevano riaprire le porte ai visitatori, a giorni alterni, con ingressi contingentati e su prenotazione, da martedì 19 maggio, visto che lunedì è giorno di chiusura, ma l'amministrazione ha deciso di rimandare e di utilizzare la settimana prossima come test a porte chiuse di tutti i protocolli di sicurezza e sanificazione.
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Bosso è un grande artista, uomo profondo e generoso

Written by Dario Franceschini.

Dario Franceschini"Un uomo profondo e generoso, un artista esplosivo capace di trasmettere la gioia di suonare e la passione per la musica. Sono molto addolorato per la scomparsa di Ezio Bosso: è un triste giorno per la cultura italiana che perde un grande interprete e compositore, un uomo straordinario che ha fatto della sua vita un messaggio di speranza e di forza".
Così il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini
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Lunedì aprono 2200 negozi

Written by Giuseppe Sala.

Giuseppe SalaDa lunedì molti negozi torneranno a riaprire anche a Milano, con tanti piccoli imprenditori che "sono in difficoltà. Credo sia davvero il momento di dar loro una mano". L'esortazione arriva dal sindaco di Milano Giuseppe Sala nel video messaggio quotidiano su Facebook. "Le vetrine sono un po' gli occhi della città e da lunedì vedremo questi occhi riaprirsi" ricorda Sala che fornisce i numeri "impressionanti" di alcune attività in città. Ci sono 2.200 negozi di abbigliamento, 700 di calzature, 2.900 parrucchieri, 4.800 bar, 3.400 ristoranti. "Dopo tanta permanenza in casa - dice - credo che verrà un po' a tutti noi la voglia di andare al bar, a mangiare una pizza, a comprarci un paio di jeans o dal parrucchiere. Stiamo parlando di una parte significativa della nostra città, quella del commercio.
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Graduale ritorno alla normalità

Written by Il Giorno.

MilanoDa lunedì 18 maggio saranno riaccese le telecamere che controllano le corsie preferenziali dei mezzi pubblici. Quindi, chi si muove in auto a Milano dovrà prestare attenzione a non imboccarele: la sanzione è di 83 euro: lo stabilisce l’articolo 7, comma 1 lettera a) e comma 14. Cui aggiungere le spese di accertamento e di notifica variabili: più o meno 95 euro in totale. A pagare dovrà essere proprietario della vettura immortalata dagli occhi elettronici. Il provvedimento modifica parzialmente l’ordinanza del 30 aprile scorso, che aveva spento le telecamere in piena pandemia. "Con il graduale ritorno alla normalità, - si legge in una nota di Palazzo Marino - cresce il traffico dei veicoli privati e si rende dunque necessario proteggere il trasporto pubblico. Il provvedimento modifica parzialmente l'ordinanza numero 21 del 30 aprile 2020 che resta in vigore per tutte le altre parti fino al 31 maggio prossimo".