Intesa storica per l’Europa e per l’Italia
"Con l’accordo di ieri, finalmente l’Europa, ha voltato pagina. Aver accettato, di condividere il Rilancio economico dei Paesi colpiti dal Covid ed aver messo in comune il debito, rappresenta una svolta di portata storica. Grande merito al Presidente Conte ed al governo italiano, di aver ottenuto tale risultato che, senza la svolta tedesca della Merkel e della Francia di Macron, sarebbe stato impossibile raggiungere. Da oggi, ci sono le condizioni fattuali per per una pianificazione celere delle ingenti risorse da investire. Ultima annotazione: Il nostro Paese tutto, sappia concretizzare anche in termini di riforme e di modernizzazione, il grande credito politico ed economico, concessoci dall’Unione Europea". Lo scrive su Facebook Alessandro Del Corno.



“Oltre ai 127 miliardi di prestiti, all’Italia arrivano 82 miliardi che non andranno restituiti, a partire dal prossimo marzo. Adesso vanno spesi bene, è un’occasione fantastica: infrastrutture, +sanità, +sviluppo sostenibile, +coesione sociale, +digitale... e tutto questo significa +LAVORO, specie per chi non ce l’ha! Ora tutte le nostre istituzioni e tutto il sistema Italia devono essere all’altezza di questa sfida di rilancio e di speranza. Una buona notizia!”
“Abbiamo imboccato la strada giusta: una Europa che investe risorse comuni, che sostiene i paesi più colpiti, che sceglie di essere più unita e che mette in angolo i governi egoisti e "micragnosi". Avremo molte risorse anche nel nostro paese e dovremo spenderle molto bene. Premiata la determinazione dell’Italia e grande successo della leadership della Merkel. L’alleanza francese-italiana e spagnola con la Germania possono guidare il comune futuro europeo!”.