Il lavoro della Direzione Nazionale Antimafia di questi anni
Intervento in Commissione Antimafia durante l'audizione del Procuratore Franco Roberti.
Ringrazio il Procuratore Franco Roberti per il lavoro svolto in questi anni alla Direzione Nazionale Antimafia perché ha portato un contributo importante ad una stagione che, dal punto di vista legislativo, ha prodotto molti provvedimenti contro le mafie.
Il mondo delle associazioni che si occupano del tema ha sostenuto che abbiamo fatto 24 interventi volti a migliorare la legislazione antimafia esistente, di cui l’ultimo è la riforma del Codice Antimafia.
Rispettiamoci, dividerci e perdere è imperdonabile
Piero Fassino lancia un ultimo appello. «In queste ore si impone a tutti un sussulto di responsabilità – dice l’ex sindaco di Torino – gli italiani non ci perdonerebbero di aver perso per le nostre divisioni».
Che rischi vede?
«Che alla guida dell’Italia possa tornare una destra prigioniera dell’estremismo di Salvini, o un Movimento 5 Stelle che in questi mesi non ha avanzato una sola proposta su nessuno dei temi strategici per il futuro».
Banca d’Italia e Consob non hanno garantito controlli efficienti
Caro Direttore, il pezzo di ieri è stato rubricato come “Retroscena” ma rappresenta in realtà la versione unilaterale, e discutibile, di Banca d’Italia. Poteva tranquillamente essere rubricato come “Il colloquio” o “L’intervista”. O, se preferisce, “La sbobinatura”.
Per rispetto alla verità dei fatti ho il dovere di smentire radicalmente la versione riportata dal Suo giornale. E del resto, come sanno tutti i protagonisti di quella vicenda, le cose sono andate in modo radicalmente diverso.
Unità di tutte le forze politiche di centrosinistra
Qui di seguito alcuni commenti alle polemiche interne al centrosinistra:
"Voglio dire una cosa molto semplice a tutto il variegato campo del centrosinistra: fermiamoci!". È l'appello del ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini. "Vorrei ricordare alle persone che stanno cercando di costruire un'operazione a sinistra del Pd, di cui si comprendono le ragioni, che gli avversari sono Grillo, Salvini, Berlusconi e la destra. Non siamo noi, non è il Pd - ha aggiunto -. Non si può passare dall'essere nello stesso partito a diventare avversari, perché gli avversari sono altri".
"Voglio dire una cosa molto semplice a tutto il variegato campo del centrosinistra: fermiamoci!". È l'appello del ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini. "Vorrei ricordare alle persone che stanno cercando di costruire un'operazione a sinistra del Pd, di cui si comprendono le ragioni, che gli avversari sono Grillo, Salvini, Berlusconi e la destra. Non siamo noi, non è il Pd - ha aggiunto -. Non si può passare dall'essere nello stesso partito a diventare avversari, perché gli avversari sono altri".