C'è una sfida da vincere

I comportamenti virtuosi di ciascuno di noi sono decisivi.
Parlare di parità di genere e diritti delle vittime

Quando la stampa ha fatto uscire il nome della giornalista Rula Jebreal come possibile ospite del Festival di Sanremo 2020, è successo il finimondo. La politica ha subito pensato a una partecipazione di parte, volta a screditare l’area della destra. È iniziato, quindi, un tira e molla: prima Rula c’è, poi Rula non può partecipare, infine la conferma: ci sarebbe stata. La giornalista con cittadinanza israeliana e italiana ha accettato l’invito, sottolineando che avrebbe parlato della condizione femminile. Motivazioni che non sono, evidentemente, bastate.
L’Apocalisse della Democrazia

Il giorno 22 febbraio a Milano si è svoto un dibattito sull’ultimo libro di Paolo Segatti, dal titolo “l’apocalisse della democrazia italiana, l’origine di due terremoti elettorali” organizzato dall’associazione Libertà Eguale insieme all’associazione Democratici per Milano e i Circoli Dossetti.
“Per spiegare il carattere non comune delle elezioni del 2013 e del 2018 si è invocata la reazione degli elettori alle trasformazioni epocali dei nostri tempi: su di esse avrebbero gravato gli effetti della Grande Recessione, della globalizzazione o della crisi migratoria.
Violenze intollerabili sui profughi

Martedì al termine della visita al confine tra Grecia e Turchia dei tre presidenti delle istituzioni Ue, la cristiano-democratica Ursula von der Leyen, a capo della Commissione europea, ha detto che la Grecia è «lo scudo» dell’Unione.
David Sassoli, lei era lì insieme a Charles Michel: da presidente dell’Europarlamento e da esponente del centrosinistra italiano condivide questa affermazione?
«Scudo nei confronti degli immigrati mai. E anche la presidente si è riferita ad una frontiera europea che è interesse comune proteggere in conformità al diritto internazionale. Nel corso della visita in Grecia, comunque, abbiamo ribadito la contrarietà delle istituzioni europee a qualsiasi ipotesi di sospendere l’esame delle domande dei richiedenti asilo. Alle nostre frontiere tutti hanno diritto di chiederlo. Ed è dovere delle autorità nazionali dare una risposta. Credo che le autorità greche condividano questa posizione».