Una nuova stagione pastorale
L’immagine del “pastore con l’odore delle pecore” evocata da papa Francesco all’inizio del suo pontificato ha sicuramente orientato le scelte che il gesuita argentino ha compiuto in questi quattro anni per nominare i nuovi Vescovi di Chiese locali grandi e piccole. Non si tratta infatti solo di un’immagine retorica: il Papa è infatti angustiato, e lo ha detto più volte, per la qualità morale e spirituale del personale ecclesiastico, non solo e non tanto per vicende dolorose e vergognose come quella degli abusi su minori (che rimane comunque una piaga mai rimarginata), ma per la percezione della distanza fra i chierici e il popolo e dei Vescovi fra di loro e dai loro sacerdoti, che non a caso sono tre delle cinque “piaghe” che Antonio Rosmini già nel 1848 affermava affliggessero la Chiesa.
Quarant'anni di Festa dell'Unità
Invitiamo a leggere l'intervista del Corriere della Sera a Rita Clema, Vicepresidente del Consiglio di Municipio 6 di Milano e volontaria alla Festa dell'Unità.
Quarant'anni di Festa dell'Unità - Corriere della Sera (file PDF)»
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Cybersecurity: rischi e opportunità nell’economia del futuro
«La difesa del cyberspace e una adeguata protezione dei dati sono essenziali per mantenere ed aumentare la fiducia degli utenti digitali, per mantenere una buona reputazione sul mercato, per essere competitivi nel mercato digitale e per acquisire attrattività nei confronti degli investimenti internazionali». Con queste parole Rosy Cinefra (Responsabile del Dipartimento Digitale del PD Milano Metropolitano Senior Counsel CA Technologies) spiega il senso dell’incontro “Cybersecurity, rischi ed opportunità nell’economia del futuro”, svoltosi a Milano nell’ambito della Festa dell’Unità Metropolitana all’ex Scalo Farini, a cui sono intervenute importanti personalità del mondo delle imprese, competenti della materia, e interlocutori istituzionali milanesi e nazionali.Può governare chi è disposto a mettere a rischio la salute dei cittadini?
L'Italia, in cui si è abolita l'obbligatorietà nel 1989, è oggi tra i Paesi europei con la più bassa copertura vaccinale e siamo in presenza, in molte Regioni, di una diffusione preoccupante di alcune patologie pericolose come il morbillo.
Di fronte a questi dati era ed è giusto ed è un dovere della buona politica intervenire.



