Stavolta la vera competizione è contro i populismi, quello dei Cinquestelle e quello che si è insediato nel centrodestra, una anomalia in cui convivono il Ppe e gli estremisti di destra". E' il 'rischio' messo in evidenza - in un'intervista al Corriere della Sera - dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, per il quale si sta andando "tra il disinteresse e il cinismo alle elezioni più importanti degli ultimi 25 anni, si sta decidendo se proseguire su una strada di economia di mercato, società aperta, welfare sostenibile, o se andare fuori strada". Sull'idea che tornare alle urne una seconda volta sarebbe un rischio per il Paese, Gentiloni commenta: "Il rischio più grave sarebbe un'affermazione delle forze populiste, un ritorno alle urne darebbe certo un'impressione di fragilità e instabilità, ma sarebbe peggio se si scegliesse la via del populismo".

Mancano solo tre giorni al voto!

E' stato una campagna intensissima ed entusiasmante, passata nei mercati, nei quartieri, nel territorio che ho sempre vissuto e anche in qualche angolo di Milano che ancora non conoscevo.

Domani chiuderemo la campagna nelle piazze del collegio,confrontandoci con i cittadini fino all'ultimo giorno. Se ti va di venire a conoscermi e a fare due chiacchiere, puoi trovare in fondo a questa mail tutti gli orari e le piazze che gireremo.

Questo è un post di accusa. Un’accusa ai cosiddetti "moderati" che poi moderati non sono proprio.

Quelli che tacciono e si defilano. Quelli che, anche se Salvini difende chi spara alle persone, non si espongono mai. Quelli che, di fronte al sostegno di Casapound al centrodestra (dove sia finito il centro, poi, non si sa), non fiatano.

A questi moderati appartiene anche il mio avversario diretto Guido Della Frera. L’uomo dei silenzi, che però, quando parla, fra trasparire una moderatezza tutta sulla carta. Perché chi fa il paladino della privatizzazione della sanità non è un moderato, ai miei occhi. È un reazionario. È una persona che mette avanti il profitto all’equità sociale.

Mancano pochi giorni al 4 marzo! L'appuntamento decisivo per gli italiani al quale partecipo con grande impegno nel Collegio uninominale di Cinisello Balsamo, che comprende, oltre alla città di Cinisello, i comuni di Cormano, Cusano Milanino, Nova Milanese, Muggiò, Varedo, Senago e la mia Paderno Dugnano.

Prima di invitarvi a votare e fare votare il Partito Democratico desidero offrirvi gli spunti principali del nostro programma elettorale. A chi dice che è stata una campagna elettorale brutta, segnata dalla superficialità e dagli scontri, ricordo invece la ricchezza della proposta PD rivolta ai cittadini.