L'Italia al centro delle proposte del PD

Da tempo non si registrava un situazione così incerta, frutto del quadro uscito dalle elezioni del 4 marzo.
Come era ampiamente prevedibile, quello che è stato definito “il primo giro” non ha prodotto nessun affidamento di incarico da parte del Presidente Mattarella a nessun rappresentante delle parti politiche ascoltate.
Sicuramente un bagno di realtà per tutti, in primis per coloro che all’indomani delle elezioni si sentivano già a Palazzo Chigi.
Chi si candida a governare deve garantire rispetto delle leggi e trasparenza
L’Espresso, nel numero che è in edicola dal 3 aprile, ha pubblicato un’inchiesta sulle risorse economiche della Lega.
In sintesi, il Tribunale di Genova, all’epoca della sentenza che aveva condannato Umberto Bossi ad una pena di 2 anni e mezzo per truffa ai danni dello Stato, ha disposto il sequestro del patrimonio della Lega, che allora ammontava a 48 milioni di euro.
Lo stesso Tribunale, però, ad oggi sarebbe riuscito a reperire soltanto poco più di due milioni di euro.
Secondo la ricostruzione fatta dall’Espresso, il sequestro del patrimonio leghista sarebbe stato aggirato mediante la costituzione di un’associazione senza scopo di lucro chiamata “Più Voci”, creata da tre commercialisti tra cui lo stesso tesoriere della Lega.
L'alternativa del diavolo

Piano strategico della Città metropolitana di Milano

"Il piano strategico è lo strumento programmatorio fondamentale della Città metropolitana" - dichiara la vicesindaca Censi. - "E' attraverso il Piano che si rendono efficaci i compiti di coordinamento, programmazione e previsione che la legge affida alle città metropolitane. Certo il cammino da fare è ancora lungo, ma il nostro Piano si è già dimostrato un ottimo strumento, come nel caso del Bando Periferie."