
Questo nostro Paese, ha bisogno di una fase rigenerativa sul piano culturale, civile, istituzionale, politico ed economico.
L’ideale, sarebbe l’affermazione di una fase di tregua politica virtuosa, dove tutte le forze migliori del Paese, collaborassero, senza l’assillo del sondaggio più o meno quotidiano, per aggredire i problemi strutturali dell’Italia, compresa, quella d’intraprendere una stagione di riforme istituzionali condivise.
Dopodiché, una volta affermato tale assunto ed aver portato il Paese nella modernità, si procederebbe a riprendere una seria competizione tra le parti politiche.
Mi rendo conto che tutto ciò, allo stato delle cose resta un sogno, ma non credo nel medio periodo, irrealizzabile.
Intanto»