Uniti in Parlamento sull’emergenza nazionale

«C’è un governo che ha fronteggiato con senso di responsabilità una situazione emergenziale mai vista prima, lo ha fatto tenendo in grandissima considerazione le opposizioni. Il presidente del Consiglio le ha consultate, tant’è vero che dopo qualche giorno di polemica Salvini ha risposto presentando formalmente i provvedimenti economici della Lega, quindi onestamente non capisco». Emanuele Fiano, responsabile per le Riforme della Segreteria del Pd, non vede perché oggi si dovrebbe chiedere un governo istituzionale.
La mappa della Resistenza di Milano

Ci sono le lapidi per i partigiani singoli e per quelli dell'Atm, per i caduti di guerra e per i dissidenti politici in carcerati, per i fucilati all'Arena, i martiri antifascisti di piazzale Loreto e gli ebrei deportati. Ci sono le Pietre d'inciampo, ci sono le targhe collettive e le lapidi poste in luoghi significativi della città che ha fatto la Resistenza, morendo per la libertà. Ci sono tante guide di Milano, ma quella che sarà presentata lunedì sera al centro di via Scaldasole non è una normale carta per turisti, anche se ne ha tutto l'aspetto, ma una mappa per chi ha a cuore i "Percorsi della Memoria all'interno del centro storico di Milano".
Ci risolleveremo più forti e solidali

Il suo Bosco Verticale, uno dei simboli iconici di Milano, è stato considerato nel 2015 il grattacielo più bello e innovativo al mondo. Stefano Boeri, archistar pluripremiata, cinque anni dopo, causa coronavirus, ha imposto lo smart working prima nello studio aperto da anni a Shanghai e adesso pure alla Stefano Boeri Architetti qui a Milano. Come se non bastasse, come tanti, ha comperato una mascherina: «Non la tengo sempre indosso ma preferisco averla in tasca. La uso nei luoghi più affollati, come forma di rispetto verso gli altri. So che serve al 70%, ma va bene anche quello».
ODG sulla riduzione del numero dei parlamentari

1- La riduzione dei Parlamentari è solo un primo tassello molto parziale di un necessario processo complessivo di riforme. Il Partito Democratico, che non ha condiviso la richiesta di referendum perché si era realizzato un accordo politico in occasione dell’ultima lettura parlamentare , intende utilizzare la campagna per rilanciare oltre ai contenuti sin qui concordati nella maggioranza soprattutto le proprie posizioni di merito.