A Milano si denuncia di più, si crede nella giustizia
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha affrontato il tema della criminalità in Italia, sottolineando come il problema non riguardi solo la sua città, ma l’intero Paese. Durante un evento alla Camera del Lavoro di Milano, Sala ha espresso la sua preoccupazione per l'aumento della violenza e il caos nelle carceri italiane, evidenziando anche il crescente numero di suicidi tra i detenuti. Ha voluto rispondere alle critiche provenienti dalla destra politica, affermando che la sicurezza è una questione che richiede attenzione ovunque, non solo a Milano.
Milano è stata recentemente al centro del dibattito sulla sicurezza a causa di una classifica de Il Sole 24 Ore che la colloca ai primi posti per numero di denunce, insieme a Roma. Tuttavia, per Sala, questo dato non rappresenta unicamente un indice negativo. Ha spiegato che l'alto numero di denunce è segno di una cittadinanza che, pur lamentandosi, crede ancora nel sistema giudiziario e sceglie di affidarsi alle autorità per risolvere i problemi legati alla criminalità.
Milano è stata recentemente al centro del dibattito sulla sicurezza a causa di una classifica de Il Sole 24 Ore che la colloca ai primi posti per numero di denunce, insieme a Roma. Tuttavia, per Sala, questo dato non rappresenta unicamente un indice negativo. Ha spiegato che l'alto numero di denunce è segno di una cittadinanza che, pur lamentandosi, crede ancora nel sistema giudiziario e sceglie di affidarsi alle autorità per risolvere i problemi legati alla criminalità.
In dieci giorni più di 100 eventi e l'impegno di 100 volontari
Sono state oltre 15.000 le presenze alla Festa dell'Unità di Milano Metropolitana con 258 relatori e "più di 100 eventi e un impegno straordinario di oltre 100 volontari": a dare i numeri del bilancio dei dieci giorni della manifestazione all'Arci CXor è il Pd Milano Metropolitana che, per il partito, si è confermata "un appuntamento fondamentale per il confronto sui temi centrali delle nostre città e del Paese".
"Milano - si legge nel comunicato del Pd - rivendica il ruolo di protagonista nel confronto e nella discussione pubblica, non solo nella dimensione metropolitana, ma anche in quella nazionale".
"Milano - si legge nel comunicato del Pd - rivendica il ruolo di protagonista nel confronto e nella discussione pubblica, non solo nella dimensione metropolitana, ma anche in quella nazionale".
Lombardia: inaccettabile l'assenza del portale per il monitoraggio delle liste di attesa
"Non avevamo dubbi che la Lombardia non ci fosse tra le regioni piu' trasparenti sulla sanita', come confermato oggi dalla Fondazione Gimbe. Fontana continua a parlare di eccellenza nella sanita', ma l'eccellenza che e' presente in Lombardia nulla ha a che fare con il suo governo". Lo dichiara in una nota la deputata Silvia Roggiani, segretaria regionale Pd. "Mentre altre Regioni italiane si impegnano a rendere i dati accessibili e chiari per i cittadini, e' inaccettabile l'assenza in Lombardia di un portale unico per il monitoraggio dei tempi di attesa. Si tratta di un segnale allarmante della scarsa attenzione ai bisogni dei pazienti, costretti a fronteggiare ritardi e inefficienze. Come Partito Democratico continueremo a batterci per una sanita' pubblica, trasparente e accessibile, contro una giunta incompetente che si dimostra incapace di garantire servizi per i cittadini", conclude Roggiani.
La chiusura dell'anello della linea filoviaria 90/91
"La chiusura dell'anello della linea filoviaria 90/91 - spiega Arianna Censi, assessora alla Mobilità - sta finalmente per realizzarsi. Con l'intervento attuale, oltre a velocizzare il tempo di percorrenza dei filobus, stiamo anche cambiando l'aspetto di tutta l'area".