Pisapia, Milano e la città metropolitana
L'allarme lanciato oggi dal sindaco Pisapia sulla necessità di interventi per il futuro delle città metropolitane per via dei debiti che si trovano ad ereditare troverà in noi parlamentari milanesi del Partito democratico una risposta politica rapida ed incisiva. Ci faremo tramite con il Governo perché questo appello non rimanga inascoltato e perché l'attuazione delle città metropolitane prevista da una legge di questo parlamento possa attuarsi con tutte le risorse necessarie.
La 'ndrangheta nel mantovano
Bisogna innanzitutto capire che cos’è successo e bisogna prendere atto di alcune cose. Non è un caso se Roberti, Direttore della Direzione Nazionale Antimafia, ha detto che l’inchiesta Aemilia che ha coinvolto anche il territorio di Mantova è un’inchiesta storica perché da qui si è capito che in territori che molti ritenevano immuni dalla presenza mafiosa, invece, si ritrovano non infiltrazioni ma veri e propri insediamenti della ‘ndrangheta che condiziona in maniera molto preoccupante l’economia privata, intervenendo nelle imprese, che ha la capacità di mimetizzarsi e alimentare con metodi mafiosi la vita di imprese e di tanti professionisti e che si è radicata qui perché qui ci sono più soldi privati che girano e perché spesso nei piccoli Comuni è più facile non essere messi sotto i riflettori.
Le vicende che sono accedute a Mantova raccontano di professionisti, scambi di favori, scambi di interessi che condizionano la vita dell’economia legale su questi territori.
Città metropolitana: risparmiati 18 milioni
Il Consiglio della Città metropolitana di Milano ha approvato la delibera che riduce il costo (30% della spesa finanziaria) del personale nel rispetto dell’obbligo, entro il 30 marzo 2015. Questo consente un risparmio di 18 milioni di euro, a partire dal biennio 2016, e ridefinisce a 43 milioni di euro il valore attuale della spesa del personale.
Va sottolineato che non sarà necessario ricorrere a liste di mobilità, perché i pensionamenti e i prepensionamenti, programmati entro la fine del 2016, sono sufficienti a raggiungere il vincolo di spesa. A questi vanno aggiunti i dipendenti che si occupano di quelle competenze non più in carico alla Città metropolitana. Si tratta dei compiti di vigilanza e polizia locale, servizio per l’impiego, agricoltura, caccia e pesca.
Come Consigliera metropolitana con delega alle Risorse umane sono felice di dichiarare che il risultato è stato raggiunto grazie al contributo di tutti.
L'insegnamento dei giusti
Il magistrato Rocco Chinnici, gli uomini e le donne della Guardia Costiera, l'eritrea Alganesh Fessaha, l'ex sindaco turco di Aleppo Mehmet Gelal Bey, l’avvocatessa siriana Razan Zaitouneh,il giovane pacifista siriano Ghayath Mattar. Sono questi i sei "giusti" cui è stato dedicato un cippo nella cerimonia promossa dal Sindaco Pisapia e da Gabriele Nissim di Gariwo.
Sei storie grandissime di cui molte vengono da Paesi in cui sono in corso durissimi conflitti e noi crediamo siano destinati alla perenne dittatura, invece ci dimostrano che anche in quei luoghi ci sono tante testimonianze di persone che resistono e lottano senza odio.