Il Decreto Fiscale non dice che si possono mettere le mani nei conti correnti
"Il Decreto Fiscale non dice che si possono mettere le mani nei conti correnti dei cittadini ma stabilisce di applicare una norma già esistente per cui a chi non paga le tasse, ma risulta avere i soldi per farlo, vengono pignorati quei soldi dal conto corrente per saldare il debito che ha nei confronti della Pubblica Amministrazione. Non si può neanche dire che si sta facendo una manovra di tasse e manette quando tutti gli osservatori terzi hanno detto che non aumenta le tasse. Vorrei che si capisse cosa difende la Lega e cosa, invece, c’è in realtà nella manovra. Il carcere è previsto solo per chi evade il fisco per più di 100mila euro e lo fa con dolo (cioè facendo fatture false, facendo sparire i registri contabili). Questa è la verità. La novità è che noi facciamo la lotta all’evasione fiscale mentre la Lega difende gli evasori. Saranno poi i cittadini che giudicare se è giusto che questo tipo di evasori abbiano un problema penale.
L'Italia ha grandi risorse e potenzialità
"La denuncia fatta dalla Iene sui rifiuti a Roma è vera: la situazione è drammatica ma questo non è ciò che avviene in tutto il Paese. Sui giornali oggi c'è la classifica dei Comuni più virtuosi rispetto alla raccolta differenziata, che è un tema su cui si sta lavorando e su cui l'Italia è tra i migliori Paesi del mondo. Quando si riescono ad organizzare le cose, poi i cittadini si assumo la responsabilità di fare bene. L'Italia, quindi, non è tutta un disastro e continuare a dire questo non aiuta ma, anzi, spesso spinge ad accontentarsi delle situazioni, comprese quelle che vanno cambiate. L'Italia ha grandi risorse e potenzialità". Lo ha detto il senatore Franco Mirabelli a 7Gold (video).
Il Po mette paura, ora pensiamo al clima
"Che cosa significa per un ferrarese come me il Po? Semplicemente, in una sola parola, significa casa. Perché il Po, con i suoi 650 chilometri di lunghezza, è una specie di anima collettiva che unifica, durante il suo tragitto, abitudini, mestieri, ovviamente la Storia... Però proprio quel fiume che assicura la vita, è nello stesso tempo un sinonimo di paura. Anche se una parte di noi lo dimentica. Quasi lo rimuove". Così Dario Franceschini, ministro per i Beni e le attività culturali, in un colloquio con il Corriere della Sera.
"La situazione è difficile - aggiunge -. Dobbiamo fronteggiare la prospettiva di una spaventosa emergenza climatica che flagella un’Italia già profondamente ferita dalla devastazione del territorio".
"La situazione è difficile - aggiunge -. Dobbiamo fronteggiare la prospettiva di una spaventosa emergenza climatica che flagella un’Italia già profondamente ferita dalla devastazione del territorio".
L'obiettivo è quello di rivedere le tasse su auto e plastica
"L'obiettivo è quello di rivedere le tasse su auto e plastica, ma senza perdere di vista l'orizzonte che ci siamo dati, ossia di ridurre l'impatto della plastica e dell'inquinamento. La parte fiscale sarà attenuata per non mettere in difficoltà l'industria italiana, ma contemporaneamente favoriremo la transizione verso i nuovi prodotti". Lo spiega il sottosegretario all'Economia Pierpaolo Baretta in un'intervista al Messaggero. "C'è la necessità di avviare una trasformazione che va inquadrata nel dibattito sulla sostenibilità. Questo governo ha stanziato 55 miliardi in 15 anni di cui 9 nel prossimo triennio", evidenzia Baretta. "Le tasse servono anche a orientare i comportamenti". Sulle auto, "la nostra intenzione è di sostenere maggiormente l'ibrido e l'elettrico a scapito delle auto più inquinanti". Per finanziare le modifiche, Baretta dice no al posticipo della riduzione del cuneo fiscale.