Dare gli arresti domiciliari a chi è a fine pena
“Sono al carcere di San Vittore e anche qui da questa mattina alcuni detenuti, a cui non va data nessuna giustificazione, hanno distrutto gli ambulatori del secondo e del terzo raggio e sono sul tetto. Dentro questa emergenza drammatica in cui vive tutto il Paese, c’è una emergenza che va pure subito affrontata a tutela degli agenti, degli operatori e degli stessi detenuti. Il Decreto che di fronte alla sospensione dei colloqui, resa necessaria dal Coronavirus, impone di consentire le comunicazioni a distanza coi parenti non basta. Serve subito affrontare il problema del sovraffollamento. Si mettano ai domiciliari tutti coloro che hanno pochi mesi ancora da scontare per arrivare a fine pena. Non si risolverebbe nulla se, come pensa qualcuno, si tornasse a chiudere le celle superando la vigilanza dinamica. Serve consentire ai Direttori di poter lavorare, ricostruendo un clima che il sovrappopolamento pregiudica”.
Nessun caso Rossomando
"Davvero sgradevole Gasparri che per spiegare il rinvio della giunta per le autorizzazioni si inventa un 'caso Rossomando', mostrando davvero scarsa sensibilità visto che Anna ha deciso di non venire in Senato per precauzione e per tutelare anche lui".
Lo scrive su Twitter il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo Pd.
Lo scrive su Twitter il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo Pd.
Ridurre al minimo gli spostamenti
"La nostra vicinanza va, in questo momento, a tutti i colleghi che si trovano nelle zone rosse e che non possono muoversi. Per coloro che non sono nelle stesse condizioni il mio invito é di seguire le raccomandazioni delle autorità e al tempo stesso considerare la possibilità, in questo momento, di rimanere a Bruxelles per ridurre al minimo gli spostamenti perché sappiamo che gli spostamenti come abbiamo potuto accertare dalle verifiche fatte sono motivo di ansia e preoccupazione". Lo ha detto il presidente del parlamento Ue David Sassoli. Sassoli ha ricordato di avere preso la decisione di spostare "eccezionalmente" la sessione plenaria di questa settimana da Strasburgo a Bruxelles "per causa di forza maggiore" e sulla "base del rapporto del Servizio Medico del Parlamento, il quale a seguito di una accurata analisi sulla evoluzione dell'epidemia del Covid-19 ha stabilito che il trasferimento del Parlamento europeo a Strasburgo per la sessione plenaria rappresentava un rischio significativamente più alto per la nostra salute e per quella della popolazione locale.
Grazie a chi ha promosso iorestoacasa
"Ringrazio i tanti i protagonisti della musica, del cinema, dello spettacolo che in queste ore stanno promuovendo sui social la campagna #iorestoacasa. Un messaggio importantissimo per i ragazzi".
Così twitta il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini.
Così twitta il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini.