Volantini della Regione Lombardia distribuiti nelle farmacie lombarde titolano "Zero ticket sanitario", e parlano di una misura "concreta che interesserà oltre 500mila famiglie"..."È una balla, è pubblicità ingannevole, indegna di una istituzione regionale. I dati forniti dall'assessorato stesso parlano chiaro: in un mese e mezzo hanno potuto usufruire dello sconto sul ticket per visite ed esami solo 6.257 persone con reddito fino a 18.000 euro annui, dunque in proiezione saranno 50.000 persone in un anno, altro che 500.000 famiglie (che vorrebbero dire oltre un milione di persone)!!!

In Europa è davvero ora di mantenere le promesse.
E' ora di rispettare i patti e di dare un seguito concreto gli accordi sui rifugiati, sull'unione bancaria, sull'unione dell'energia, sulla crescita e sugli investimenti.

Gli eurodeputati Pd e il Governo italiano non si accontentano dell'Europa del rinvio e del “business as usual”.
E' questo il vero tema dell'ultimo Consiglio europeo di un anno di crisi e tragedie, ma anche di grandi passi avanti.

La richiesta di sfiducia proposta da alcune minoranze e rivolta alla Ministra Maria Elena Boschi si è risolta in un boomerang. Niente di quanto paventato - come conflitto d'interessi - era fondato o realistico. La Ministra in aula ha chiarito quello che a mio avviso era già chiarissimo: non ci sono conflitti di interesse e chi ha responsabilità nel fallimento delle banche ne risponderà nelle sedi adeguate. Ribadita quindi la solidarietà alla Boschi per un attacco ingiusto, qualificabile a livello di "malapolitica", mi sembra opportuno evidenziare alcuni elementi fondamentali del decreto salvabanche.

A tutti voi i migliori auguri per le prossime festività e un ringraziamento per il vostro sostegno all'Associazione Democratici per Milano che in questi anni è stata un prezioso punto di riferimento per il PD e per chi ha a cuore la buona politica.