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Chiarire lo sviluppo dell’ASST Rhodense

Written by Carlo Borghetti.

Carlo BorghettiViste le criticità emerse dal territorio e non solo, in Regione ho chiesto ieri al Presidente della Commissione Sanità, con lettera formale (allegata), che venga audita la dr.ssa Ida Ramponi, Direttore Generale della ASST Rhodense: è necessario avere al più presto chiarezza su come l’Azienda Socio Sanitaria intende muoversi per la difesa e lo sviluppo dei suoi presidi ospedalieri, in particolare per Rho, Passirana e Bollate, ma anche per Garbagnate e per Limbiate.
Troppe sono le voci di corridoio, che non sappiamo come e quanto vadano ascoltate.
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Per proseguire il lavoro in Comune

Written by Rosario Pantaleo.

Rosario Pantaleo Sono nato a Milano, nel 1957, nel quartiere di Baggio, dove tutt’ora vivo con la mia famiglia. Dal 1977 al 2010 ho lavorato per grandi società internazionali nel campo dell’energia ed ora mi occupo di Real Estate. Nel 2001, alla mia prima candidatura, sono stato eletto nel Consiglio di Zona 7 con “La Margherita” e sono poi entrato nel Consiglio Comunale subentrando allo scomparso consigliere Bianchi di Lavagna. Nel 2006 sono stato candidato nella lista de “L’UNIONE” (eletto) per il Consiglio di Zona 7 anziché per il Consiglio Comunale al fine di maturare esperienze sul territorio. Nel 2011 sono stato eletto in Consiglio Comunale nella lista del “PD” dove ho lavorato su circa 600 argomenti, presentato 84 interrogazioni, 60 mozioni, 8 ordini del giorno (tra cui quello che ha reso possibile il blocco del percorso della via d’acqua sud).
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Ripartire dalle periferie: i municipi

Written by Franco Mirabelli.

Franco MirabelliSicuramente va sottolineato il tema delle periferie, ha fatto bene a farlo Beppe Sala. In questi ultimi cinque anni a Milano è stato fatto molto: è cambiato il volto della città, sicuramente in questo Expo ha aiutato. Sono anche stati fatti degli interventi importanti in alcune periferie, ad esempio con la Fondazione Prada o le Università: sono state scelte che hanno contribuito a costruire una città meno monocentrica e a creare diversi poli di attrazione.
Sono, comunque, rimasti da risolvere alcuni problemi fondamentali che ci sono in alcune periferie. Non è stato fatto tutto ciò che si poteva dal punto di vista della collocazione nelle periferie di progetti urbani di sviluppo e che potessero essere attrattivi.
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Questa “rivoluzione” va fatta

Written by Arianna Censi.

Arianna CensiA me piace parlare chiaro e se la domanda è “la Città metropolitana è utile?” la mia risposta è un sonoro “Si”. Non mi stancherò mai di ripeterlo. Il tema della città metropolitana appare spesso distante ai cittadini, invece, riguarda la nostra vita e il futuro di questa realtà.
E’ vero che attualmente l’ente non ha risorse ma questo non ci deve impedire di pensare e agire in prospettiva. Nessuna grande area urbana in Europa è priva di un sistema di “governance” di area vasta e, ovunque, lo scheletro su cui si è costruita questa realtà è l’authority dei trasporti.