Il Comune di Cerro Maggiore
Giovedì 2 marzo la sindaca mi ha revocato il mandato di assessore e vicesindaco a Cerro Maggiore.
Lo ha fatto senza alcun preavviso. Non mi ha fatto alcuna telefonata motivando le ragioni della sua decisione.
Decisione, beninteso, legittima sotto il profilo procedurale, quandanche immotivata, ma ritengo non dignitosa sotto il profilo umano.
Non sarei sincera se non dicessi che provo un grande dolore per la situazione che si è venuta a creare, ma, allo stesso tempo, mi sento in pace con la mia coscienza.
Ho accolto questo incarico con spirito di servizio e con tanta passione.
Ho incontrato, sul mio cammino persone bellissime. Ho sempre agito secondo coscienza, al meglio delle mie possibilità, in trasparenza e nell’interesse dei cittadini.
Tesseramento: pronti a espellere
«Ho potuto verificare che nessuno dei tesseramenti sospetti è stato accettato, ma questo non significa che non si tratti un avvenimento grave». L’osservatore incaricato dalla presidenza Pd, il deputato Emanule Fiano, rivendica il funzionamento degli anticorpi del partito in Campania ma sa bene che il nuovo caso a Napoli è destinato a peggiorare la già precaria condizione del partito nella regione».
Fiano, a che punto è il suo lavoro di osservatore?
«Ho analizzato cinque episodi sui quali sono stato incaricato in base alle segnalazioni giunte alla direzione e svolgerò un’accurata relazione a Guerini. Ho verificato che non sono state accettate le iscrizioni segnalate dimostrando che i filtri predisposti dal partito hanno funzionato».
«Ho analizzato cinque episodi sui quali sono stato incaricato in base alle segnalazioni giunte alla direzione e svolgerò un’accurata relazione a Guerini. Ho verificato che non sono state accettate le iscrizioni segnalate dimostrando che i filtri predisposti dal partito hanno funzionato».
Nessun rinvio delle primarie
Riportiamo le dichiarazioni di Dario Franceschini e Lorenzo Guerini in merito alle voci circolate su un possibile slittamento delle primarie e del congresso del PD.
Dario Franceschini, interpellato dall'Ansa sull'ipotesi di rinvio delle primarie del Pd a seguito delle vicende degli ultimi giorni ha risposto così:
"Mai proposto il rinvio delle primarie. Normalmente non passo le giornate a smentire i retroscena fantasiosi che escono puntualmente per seminare zizzania, ma questa volta voglio farlo con chiarezza per evitare che parta un dibattito su una cosa inventata e attribuita a me e a Fassino, che ho sentito questa mattina e ha manifestato lo stesso stupore mio dopo aver letto la rassegna stampa".
Dario Franceschini, interpellato dall'Ansa sull'ipotesi di rinvio delle primarie del Pd a seguito delle vicende degli ultimi giorni ha risposto così:
"Mai proposto il rinvio delle primarie. Normalmente non passo le giornate a smentire i retroscena fantasiosi che escono puntualmente per seminare zizzania, ma questa volta voglio farlo con chiarezza per evitare che parta un dibattito su una cosa inventata e attribuita a me e a Fassino, che ho sentito questa mattina e ha manifestato lo stesso stupore mio dopo aver letto la rassegna stampa".
Caso tessere PD a Caserta solo una bega interna al partito
Il Pd nazionale lo aveva mandato giù per garantire “trasparenza nel tesseramento”. Ma alla prima candelina da commissario provinciale di Caserta il senatore milanese Franco Mirabelli deve imbracciare l’estintore. E forse lo terrà anche più a lungo del previsto, vista la situazione e le imminenti elezioni amministrative. E’ successo che anche lì, come a Napoli e in altre realtà del sud, è scoppiata una grana per presunte “gravissime irregolarità” nelle operazioni di tesseramento terminate il 28 febbraio, giusto un anno da ché Mirabelli, come un Vercingetorige, è stato catapultato dal profondo Nord alla Terra dei Fuochi.